Roma Esquilino, dodici persone in trenta metri quadrati: chiuso un parrucchiere

Roma Esquilino, dodici persone in trenta metri quadrati: chiuso un parrucchiere
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Giovedì 5 Novembre 2020, 00:52

Quando i vigili sono arrivati, per un attimo hanno pensato si trattasse di un convegno “carbonaro” di negazionisti: dodici persone, uomini e donne, senza mascherine, stipati in poco meno di trenta metri quadrati, intenti a chiacchierare tra loro. Invece si trattava di un normale - si fa per dire - parrucchiere unisex all’Esquilino poco incline alle regole sanitarie volute dalla pandemia. I gestori, una coppia dominicana, sono stati sanzionati con una maximulta e il locale chiuso per cinque giorni.

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LA SEGNALAZIONE
Tutto è cominciato in mattinata, con una segnalazione che ha allertato i vigili.

Una volta arrivato il personale del I Gruppo Trevi ha identificato i presenti, compresi i titolari. All’interno, una situazione allarmante. Tra i clienti, un paio avevano la mascherina. Il resto la teneva calata sul mento. molti erano senza. Stessa cosa per i proprietari che in quei tenta metri quadrati avevano ricreato anche un salottino, oltre alle postazioni per chi doveva farsi i capelli. Assenti invece il registro clienti, come il rispetto delle misure anti contagio. 

A carico del titolare, 42 anni, gli agenti hanno applicato il codice alla lettera: sospensione dell’attività per 5 giorni e sanzioni per circa 1000 euro a seguito delle violazioni riscontrate, sia per l’inosservanza delle disposizioni previste dai Dpcm, come l’assenza dei prodotti igienizzanti ed il mancato uso delle mascherine, sia per ulteriori irregolarità amministrative, per le quali è stata inviata segnalazione al Municipio di zona.

BLITZ AL MERCATO
Nel pomeriggio gli agenti hanno eseguito la chiusura di 16 banchi di vendita in via delle Cave Ardeatine, a seguito dei controlli. Le pattuglie hanno constatato il mancato uso dei dispositivi di protezione individuale da parte degli operatori, l’assenza dei gel disinfettanti e di un idoneo distanziamento tra i banchi di vendita, tali da rendere necessaria la sospensione momentanea delle attività.

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