Roma, la beffa al Nuovo Salario: il restyling della piazza cancella i parcheggi

Roma, la beffa al Nuovo Salario: il restyling della piazza cancella i parcheggi
di Laura Bogliolo
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Lunedì 19 Luglio 2021, 07:41 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 00:43

«I parcheggi verranno ridotti da 50 a 20, sarà quasi impossibile accompagnare i bimbi a scuola e i marciapiedi così ampi riducono di molto le corsie dove transitano anche i bus dell'Atac». Stefano Annarelli è uno dei residenti che mercoledì scorso è sceso in strada non appena ha saputo che rappresentanti del III Municipio stavano facendo un sopralluogo. Il pomo della discordia, al Nuovo Salario, è il restyling di piazza Luigi Porro Lambertenghi dove anche ieri serpeggiava un forte malcontento. «Nessuno ha annunciato i lavori - dice Annarelli - non abbiamo potuto esprimere il nostro parere». I primi giorni di luglio è stato aperto il cantiere che prevede tra l'altro la costruzione di un marciapiede centrale largo oltre due metri dove prima c'erano strisce bianche a indicare una sorta di spartitraffico. Gli abitanti erano abituati a parcheggiare nello square centrale, anche se in realtà era vietato e fioccavanomulte.
LA PROTESTA
«Erano spazi fondamentali per portare i bimbi a scuola» dicono i residenti. Sulla piazza infatti c'è l'entrata della materna Walt Disney, lungo una via adiacente c'è il plesso Bruno Munari frequentato da centinaia di bimbi. Il malumore monta ogni giorno di più nel quartiere, anche pensando al vicino parco dove da tempo c'è un'area interdetta per mettere in sicurezza un albero.

Nuovo Salario, il cantiere della discordia

 

«Con l'apertura delle scuole sarà un disastro - dicono - non ci sarà spazio per fermarsi e accompagnare i bimbi, e poi le corsie sono troppo piccole, se un'auto dovesse fermarsi per un guasto bloccherebbe il traffico».

E ancora: «La piazza prima consentiva anche di fermarsi al bar e all'edicola in sicurezza, ora - aggiungono - allargando inutilmente i marciapiedi e mettendo una spina di cemento in mezzo alla piazza si congestionerà la viabilità».

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Altri residenti invece sembrano vedere in modo positivo il progetto. Adriano Colafrancesco è il presidente del comitato di quartiere Porro Lambertenghi e spiega: «Non ci sono Guelfi e Ghibellini, non c'è una guerra in corso insomma, i contrari pensano soprattutto ai parcheggi, noi cerchiamo di proporre alcuni miglioramenti al progetto». Il piano prevede anche la piantumazione di alberi nel nuovo marciapiede centrale. In una strada vicina, spiegano altri residenti, ci sono alberi con fronde amplissime che avrebbero bisogno di una potatura urgente e già si pensa alla manutenzione dei nuovi alberi. Tra le lamentele dei residenti, ci sono i tempi dei lavori non chiari visto che il cartellone di riferimento ha scritte scolorite.

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«Prima del consenso c'è la sicurezza - dice Francesco Pieroni, assessore ai Lavori Pubblici del III - il parcheggio al centro della piazza era abusivo, non si poteva, ora non ci sono neanche attraversamenti pedonali, creeremo due corsie larghe 7 metri, vogliamo rendere la piazza a norma, ora c'è un marciapiede addirittura non percorribile per la presenza di radici, parcheggiare in doppia fila è illegale e non si può continuare a farlo». I lavori (220 mila euro) finiranno prima di Ferragosto: prevedono anche la riqualificazione del vicino parco dove tornerà un'area giochi.
 

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