Una pattuglia di carabinieri, impiegata nei quotidiani servizi di controllo del territorio, transitando in via Vitaliano Rotellini, ha notato una Fiat 500 con a bordo i due cittadini cinesi, in atteggiamento sospetto ed hanno deciso di sottoporli ad un controllo. Il nervosismo del 52enne, proprietario del veicolo, ha spinto i militari ad effettuare una perquisizione anche all'interno dell'abitacolo. Così all'interno di un borsone custodito all'interno del bagagliaio, i carabinieri hanno rinvenuto una busta con circa 500 dosi di shaboo, per un peso complessi di circa 52,3 g, che immessi sul mercato avrebbero fruttato più di 25mila euro. Bloccati e ammanettati sono stati accompagnati in caserma.
Ieri pomeriggio, inoltre, in via Alberto Litta, i carabinieri a bordo di un'auto civetta, hanno notato uno strano scambio tra due cittadini filippini e si sono insospettiti.
Fermati tempestivamente, i militari hanno accertato che l'acquirente, identificato e segnalato al Prefetto, quale assuntore, aveva appena intascato una bustina, contenente circa 7 g di shaboo. La perquisizione sul pusher 46enne ha permesso ai carabinieri di rinvenire e sequestrare altre 5 bustine di cellophane, contenenti circa 11 g della stessa sostanza e denaro contante, ritenuto il provento dell'illecita attività. I tre arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo
.
© RIPRODUZIONE RISERVATA