Comune, lavori al palo per scuole e strade. Ma per le consulenze si spendono 20 milioni

Comune, lavori al palo per scuole e strade. Ma per le consulenze si spendono 20 milioni
di Camilla Mozzetti
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Mercoledì 27 Febbraio 2019, 07:33 - Ultimo aggiornamento: 07:35

Bisogna provvedere al restauro e al consolidamento della Torre campanaria di palazzo Senatorio. Serve un progetto, chi lo redige? E chi pensa ai prospetti per il rifacimento delle strade, dei marciapiedi, o del giardino della stazione dei Quattro Venti a Monteverde? Bisogna poi garantire la sicurezza delle scuole e fornire i certificati antincendio. Bene, chi li firma però? L'ultimo annuncio dell'amministrazione di Virginia Raggi suona così: AAA cercasi ingegneri, progettisti, architetti e tecnici. Qualcuno potrebbe alzare il sopracciglio e domandarsi: ma il Comune di Roma non ha già queste figure professionali nei propri uffici? Evidentemente non bastano o forse la sindaca e la sua squadra non si fidano troppo. Quale che sia la vera ragione, l'amministrazione cinquestelle nonostante guidi un esercito di 24 mila dipendenti comunali, guarda fuori dal proprio organigramma a tal punto da inserire nel piano investimenti 2019-2021 una mole di lavori per i quali è necessario affidarsi a professionisti esterni per le progettazioni e gli studi.

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LA SPESA
È scritto nero su bianco nelle oltre 300 pagine del piano e solo per l'anno in corso e per alcuni interventi del 2020 il Campidoglio è pronto a spendere 20 milioni euro (20.759.014,93 ad essere precisi) in «incarichi professionali esterni per progettazioni, studi e ricerca». Una cifra affatto trascurabile se confrontata con quella messa sul piatto dai predecessori: il commissario straordinario Francesco Tronca (4 milioni per il solo 2016) e Ignazio Marino (2,5 milioni di euro per l'anno 2015). Vero è che questa cifra conteggiata attraverso 135 interventi previsti principalmente per il 2019 potrebbe non essere spesa ma intanto è lì, isolata nel piano triennale ed è stata resa disponibile attraverso l'accensione di mutui da parte del Campidoglio. Entrando nel dettaglio e scorrendo l'elenco, si contano poi interventi per cui non servirebbe l'abilità e il genio di premi Nobel. A livello centrale per interventi sui dipartimenti si contano 615 mila isolati per incarichi esterni necessari al restauro e al consolidamento di un'ala dell'edificio di Sant'Ambrogio. Altri 300 mila poi dovrebbero essere spesi per la progettazione e lo studio delle sale espositive delle ville romane a Centocelle.

NEI MUNICIPI
Gli incarichi più corposi, però, interessano alcuni Municipi e i lavori per mettere a posto strade, marciapiedi, scuole. In Centro, ad esempio, serviranno esperti esterni per pensare la manutenzione straordinaria di via Visconti, via Orazio, via Catullo (47.817,16 mila euro) e quella di via Sistina (50.603,15 euro). Ancora: in IV Municipio porte spalancate a professionisti che non lavorano in Campidoglio per la manutenzione straordinaria e il recupero funzionale del centro culturale di Settecamini (60 mila euro) per gli interventi di miglioria di via Bergamini, piazza Balsamo Crivelli, via Zampieri e via Amaseno per un totale di 120 mila euro, senza trascurare il progetto di riqualificazione di largo Pietralata con la pavimentazione, gli arredi e le aree giochi per altri 46 mila euro. Nel territorio di Centocelle (V Municipio) e in quello delle Torri le spese maggiori riguardano l'adeguamento antincendio per le scuole: dall'elementare Bonafede alle medie Catullo e Boccaleone (75 mila euro complessivi) e ancora dall'elementare Volpicelli (40 mila euro) fino allo studio per la ristrutturazione degli impianti antincendio nella sede del VI Municipio (20 mila euro).

Ad Ostia la cifra è bassa ma fa sorridere: 4 mila euro in incarichi esterni per la manutenzione straordinaria del vivaio municipale. A Marconi, invece, servono professionisti per capire come eliminare le radici degli alberi da via Fulda e villa Bonelli (45 mila euro). All'Aurelio 30 mila euro serviranno per studiare il recupero dei casali abbandonati mentre per il XIV Municipio il piano triennale annovera consulenze per la ristrutturazione del centro anziani di Casal di Marmo (30 mila euro) e quella del mercato di piazza Thouar (80 mila euro). Tre le chicche anche la riqualificazione dell'Aranciera di San Sisto (120 mila euro) e gli studi per la realizzazione del sottopasso tra via di Malafede e la Colombo (70 mila euro).

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