Aggressione in carcere a Velletri, agente preso a pugni da detenuto

Aggressione in carcere a Velletri, agente preso a pugni da detenuto
di Ermanno Amedei
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Giovedì 9 Maggio 2019, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 13:28
Agente della penitenziaria aggredito e ferito in carcere a Velletri da un detenuto. A darne notizia è Massimo Costantini Segretario aggiunto della Cisl Fns. Il fatto è accaduto ieri alle 12 quando il detenuto straniero di origini marocchine, ha sferrato un pugno all’agente infastidito da controlli colpendolo all’orecchio e costringendolo a ricorrere alle cure del pronto soccorso di Velletri. Il detenuto era già stato autore di altri episodi di violenza. «Ieri Velletri, il giorno prima altra aggressione in carcere a Frosinone – dichiara Massimo Costantini il quale sostiene che all’origine delle aggressioni vi sia il problema del sovraffollamento delle carceri – Il carcere veliterno, secondo i dati del 30 Aprile 2019 del DAP risulta sovraffollato di 145 detenuti; con una capienza regolamentare 411 detenuti mentre i presenti sono 556. Solidarietà e vicinanza da parte della Fns Cisl Lazio al personale ferito».
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