Aveva 47 anni, Riccardo Contreras, e stava rincasando dopo una giornata di lavoro. Lo scorso Novembre, in via Casal Boccone ( Municipio III, ndr), all’incrocio con via Ugo Ojetti, una macchina lo ha travolto e trascinato per diversi metri. L’uomo, sposato e papà di due bimbi, non ce l’ha fatta. E dopo 48 ore di agonia è deceduto all'Ospedale Sant'Andrea.
Gli interventi sulla strada
Ora il Comune interviene e vuole mettere in sicurezza la “strada killer”, dopo le diverse richieste e segnalazioni dei cittadini, timorosi e preoccupati per la loro incolumità.
”Vogliamo consentire sia l’attraversamento pedonale in sicurezza per i cittadini, che una più agevole immissione nella carreggiata principale di via di Casal Boccone per i veicoli diretti verso via della Bufalotta e via Ugo Ojetti”, ha dichiarato sul suo profilo social, poco dopo l’approvazione della mozione, il Consigliere Riccardo Corbucci.
“Secondo un report dell'infortunistica stradale (relativo al periodo 2017-2020) - ha spiegato ancora Corbucci - sono stati cento gli incidenti verificatisi su via di Casal Boccone, con auto spesso finite ribaltate e fuori strada, su marciapiedi o sulle ciclabili laterali, quasi tutte su una curva subito dopo il lungo rettilineo, nonostante sia già presente il limite dei 30 km orari. Inoltre questo attraversamento così pericoloso viene utilizzato anche da un’utenza fragile, che scende alla fermata del bus Atac 435, che attualmente risulta sprovvista di banchina, ed è altresì, ubicata al di sopra dell’aiuola dello spartitraffico, posto tra la carreggiata e la pista ciclabile, ponendo, in tal modo, a rischio l’incolumità dei pedoni.”
Nel documento approvato anche la messa in sicurezza della fermata dell’autobus 435 e la richiesta della predisposizione di una una banchina in prossimità delle strisce pedonali.
“Abbiamo accolto - ha concluso il Consigliere Corbucci - le tante segnalazioni dei cittadini e puntiamo a mettere in sicurezza l’area finanziando l’intervento nella prossima variazione di bilancio.”