«Suo nipote è in difficoltà», anziana truffata a Subiaco: alla donna sottratti mille euro

consegnati mille euro per salvare il finto nipote

a Subiaco truffa ad una anziana
di Antonio Scattoni
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Sabato 22 Luglio 2023, 15:13

A Subiaco,  cittadina a nord est di Roma centro più grande della Valle dell’Aniene, tornano le truffe agli anziani, raggirata una novantenne. Alla signora  sono stati sottratti circa mille euro. Il raggiro si è consumato in un appartamento del centro urbano non lontano da scuole e uffici pubblici. Il modus operando sempre lo stesso, un nipote in difficoltà da salvare. Una tecnica copia e incolla che fa breccia su persone fragili come gli anziani e per i malviventi diventa un gioco da ragazzi derubarli dei loro averi e anche dei ricordi di una vita. Sull'episodio indagano i carabinieri  di Subiaco. Conferma tutto il genero della novantenne:  « Purtroppo è accaduto anche a mia suocera che è perfettamente lucida- spiega il genero dipendente di un ente pubblico romano - gli hanno telefonato e gli hanno detto che il nipote aveva un grosso problema e occorrevano soldi per risolvere la situazione e far tornare il nipote a casa » . La donna in preda alla disperazione per le sorti del famigliare ha creduto al raggiro e ha chiesto al malvivente cosa doveva fare per salvare il nipote, senza minimamente pensare alla truffa in atto.  « È  accaduto intorno alle 10 di mattina - continua il genero- in pratica gli hanno bloccato il telefono di casa martellandola sui problemi del nipote ». A quel punto racconta il famigliare la novantenne ha ceduto e il truffatore si è presentato in casa, un appartamento in un condominio centralissimo ed è riuscito ad entrare «. Mia suocera disperata dal problema del nipote - spiega il genero- gli ha dato i soldi che aveva in casa circa mille euro. Per fortuna avevamo portato via oggetti di valore e bancomat ».  Materializzata la truffa il malvivente ed eventuali complici sono  svaniti  nel nulla. « Mia moglie è arrivata dopo pochi minuti- racconta il famigliare - ha capito del raggiro ed ha subito allettato il 112, i carabinieri sono venuti hanno anche messo i posti di blocco ma i truffatori erano già in fuga fuori Subiaco » . Lo scorso mese di i marzo invece due truffatori furono bloccati in un posto di blocco, proprio all' uscita della cittadina e i carabinieri recuperarono  il bottino sottratto ad un'anziana.  Ma il genero della novantenne punta il dito contro eventuali baristi in loco: « Sapevano.tutto di.mia suocera - conclude il genero - qualcuno del posto li aveva aiutati a localizzare la vittima. Le indagini dovrebbero puntare a scovare sopratutto i basisti che secondo me ci sono ». Tempo fa, invece,  una insegnate novantenne non cadde nel raggiro e  mise in fuga i truffatori, non andò allo stesso modo per  altre due anziane che  furono raggirate e consegnarono contanti ed oggetti preziosi ai  malviventi.

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