Ubriaco alla guida dell'auto a Palestrina, uccide lo chef Maurizio Ponzo e la moglie Alessandra Corradi: gravissimi i due figli

Le vittime avevano 37 anni. Il testimone: «Al volante c'era un marocchino»

Ubriaco alla guida dell'auto a Palestrina, uccide lo chef Maurizio Ponzo e la moglie Alessandra Corradi: gravissimi i figli
di Federica Pozzi e Massimo Sbardella
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Giovedì 12 Ottobre 2023, 08:15 - Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 08:03

Un'auto nella notte lanciata a folle velocità tra le stradine del Castelli Romani. Sulla provinciale che attraversa il centro abitato di Carchitti a Palestrina, l'Audi effettua improvvisamente un sorpasso. Dall'altra parte un'utilitaria con a bordo un'intera famiglia viene centrata in pieno. Maurizio Ponzo e Alessandra Corradi, 37 anni, residenti a Palestrina in Casale Sant'Antonio 17, muoiono all'istante. I loro figli di 5 e 10 anni, restano gravemente feriti. Erano stati a cena dai genitori di Maurizio e stavano tornando a casa lungo la via Provinciale Carchitti quando, all'altezza del ponte che scavalca l'A1, la Renault Clio sulla quale viaggiavano è stata centrata dall'Audi A6, lanciata ad alta velocità in direzione opposta. L'impatto è stato tremendo e la piccola utilitaria non è riuscita a contenere l'urto, con conseguenze terribili per tutti gli occupanti.

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IL DRAMMA

Alessandra, che era alla guida, e Maurizio sono morti sul colpo mentre i bambini hanno riportato ferite gravissime e sono stati trasportati d'urgenza al Policlinico Umberto I e all'ospedale Bambino Gesù di Roma in prognosi riservata. I due piccoli sono stati ricoverati in terapia intensiva ma, a quanto pare, le condizioni sarebbero migliorate e non sarebbero in pericolo di vita. All'interno della Audi A6, invece, sono in due: Antonio Sabelli, 35 anni di Carchitti, e Anas Lamallam, cittadino marocchino di 44 anni residente a Labico, in località Colle Spina. Entrambi sono rimasti lievemente feriti, ed entrambi sono risultati positivi all'alcoltest. Uno di loro anche alla droga.
«Era lui che guidava, il marocchino...», dice un testimone che ha assistito all'incidente e che ha prestato i primi soccorsi alle vittime.

Quando sono arrivati i carabinieri, infatti, i due erano fuori dall'auto e non era chiaro da subito, chi fosse alla guida al momento dell'incidente. Si cerca anche una terza persona che si sarebbe allontanata poco dopo lo scontro. Ma la sua sarebbe una posizione marginale.

 

LA RICOSTRUZIONE

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palestrina e della stazione di San Cesareo che hanno effettuato tutti i rilievi per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Stando alle testimonianze, la Audi viaggiava ad alta velocità verso Carchitti quando, approssimandosi ad un'auto che procedeva nello stesso verso di marcia, avrebbe scartato di colpo verso sinistra per effettuare il sorpasso senza accorgersi del sopraggiungere della Clio, investita in pieno e in accelerazione. A conferma di questa ipotesi la totale mancanza di segni di frenata nei pressi dell'impatto. Ma si tratta soltanto di ipotesi. C'è anche un altro testimone che deve ancora essere sentito: l'autista dell'auto che stava per essere superata dall'Audi. I fatti verranno ricostruiti dai carabinieri e dalla Procura della Repubblica di Velletri che ha disposto il sequestro delle auto e l'esame autoptico di moglie e marito deceduti nel sinistro. Ieri, fin dalle prime ore del mattino, a Palestrina e Carchitti non si parlava di altro. La coppia era molto amata in città e nella frazione, con Maurizio noto chef che dava lustro al Ristorante "Il Giardino" di Zagarolo.

UN'ALTRA VITTIMA

E ieri pomeriggio un 46enne di Nettuno, David Calabro, è stato investito e ucciso da un'auto pirata a Cisterna di Latina, ai piedi dei Castelli Romani. A travolgere il ciclista è stata un'auto in fase di sorpasso, che subito dopo l'impatto si è data alla fuga. All'incidente , però, avrebbero assistito alcuni testimoni. E la cattura del pirata sarebbe questione di ore.
 

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