Casamonica, colpo al clan vicino alla famiglia: truffe, maxi-villa e auto di lusso. Sequestro da 2 milioni di euro

Del gruppo criminale faceva parte il padre di Nicholas Brischetto, morto sul Gra mentre correva con un'Audi R8

Blitz polizia e guardia di finanza
di Camilla Mozzetti
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Giovedì 21 Marzo 2024, 09:32 - Ultimo aggiornamento: 22 Marzo, 12:33

Nuovo colpo sferrato dalle forze dell'ordine all'organizzazione criminale riconducibile alla famiglia Casamonica. Dediti alle truffe usando canali di messaggistica istantanea ma anche riciclaggio, furti, spaccio, reati contro il patrimonio. E di questo gruppo di criminali - simile e contiguo al clan dei Casamonica - faceva parte anche Kristijan Orsus, 49enne croato e padre del più noto Nicholas Brischetto che nella notte fra il 18 e il 19 luglio del 2022, si schiantò sul Gra a seguito di una folle gara perdendo il controllo dell’Audi R8 che guidava.

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Non solo, un altro nome di rilievo è quello di Dino Petrow recente arrestato con l’accusa di omicidio in concorso per la morte del giovane Alex Ivan il 14enne ucciso per sbaglio, al termine di un regolamento di conti nel parcheggio della metro Pantano.

Questa mattina Divisione Anticrimine della Questura di Roma e il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, hanno dato seguito al provvedimento di sequestro del valore di quasi due milioni di euro di beni riconducibili al clan Goman. Tra i beni in sequestro la totalità delle quote sociali di 2 compagini e di un’impresa individuale con relativi complessi aziendali, operanti in Roma, nel commercio di veicoli e bar, nonché di 4 immobili - tra cui una villa di notevoli dimensioni, già adibita a camera ardente per la salma di Brischetto, polizze di pegno, disponibilità finanziarie e 6 autovetture di elevato valore economico, tra le quali una Porsche Cayenne, una Mercedes AMG A45 S.

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