Federico Palmaroli, il rammarico per il crescente degrado: «Una situazione difficile ma a Roma je se perdona tutto»

Il noto autore e l'amore per la Città Eterna: «Si dovrebbe poter fare di più»

Federico Palmaroli
di Noemi Aloisi
2 Minuti di Lettura
Sabato 29 Luglio 2023, 18:00

Federico Palmaroli, il noto autore di "Le più belle frasi di Osho", è nato e cresciuto a Roma e non ha mai pensato di abbandonarla nonostante tutto. Attraverso i social Palmaroli ha ottenuto un ottimo riscontro, gode infatti dell'approvazione di molti seguaci che apprezzano la sua satira pungente e la sua comicità, una dote innata che lo accompagna da sempre. Cresciuto a Montesacro, attualmente vive nel quartire Flamino. 

Ha definito immutabile la scelta di vivere a Roma, dovuta sicuramente a molte circostanze ma sopratutto al fatto di sentirsi profodamente legato alla Città Eterna. «Vivo a Flaminio, vicino il ponte della musica e la situazione è la stessa di tutti gli altri quartieri, abbiamo la fortuna che la bellezza che ci circonda ci fa subito dimenticare quello che c'è dietro. I problemi però purtroppo ci sono, dal degrado ai rifiuti. Credo che dipenda da vari fattori e non solo dall'inefficienza delle varie amministrazioni ma anche dagli abitanti.

Purtroppo ci sono persone poco rispettose, anche gli stessi Romani sembrano prendersi poco cura della città. La maggior parte si limita ad ammirarla e a dichiarare di vivere nella città più bella del mondo».

Come dargli torto, l'incuria è parecchia e genera diverse difficoltà sotto molto aspetti. «Vedo una situazione sempre peggiore sotto tutti i punti di vista, dal decoro urbano alla mobilità. Il fatto che anche in centro storico ci sia scompiglio la dice lunga. Le periferie sicuramente sono da sempre più abbandonate, ultimamente però noto addirittura problemi riguardo la ZTL, forse una novità rispetto al passato. Capisco che Roma non sia una città facilmente governabile, tuttavia si dovrebbe poter fare di più, è davvero un peccato». Un grosso peccato e una mancanza di rispetto costante per il territorio che Roma non si merita assolutamente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA