Sfrecciare a centinaia di chilometri tagliando il traguardo che tutti sognano. Per sentirsi campioni alla guida di un bolide che ha pochi eguali al mondo. Serve a questo il party per Riccardo Ianniello, celebrato con la sua quattro ruote, una Lamborghini modello Uracan Evo 2, tirata a lucido con le tute e i caschi indossati per soffrire in pista, esposti nel giardino della Domus San Sebastiano. E' proprio nella villa sull’Appia Antica che si è svolta la festa per il pilota under18, tra i primi venticinque young driver della casa automobilistica italiana. Una cosa non da tutti e Riccardo l'ha festeggiata con i suoi amici di parkour Davide Di Trocchio e Giordano Battista Rossi, ricordando quando ha esordito a 16 anni sulle quattro ruote fiammanti, con cui ha vinto il Campionato Italiano Endurance categoria GT AM, diventando il più giovane iridato d'Italia in Gran Turismo e tra i più promettenti d’Europa. Ad omaggiarlo c'era il team manager di Lamborghini Roma, Fabrizio Del Monte, a sua volta ex pilota Minardi giunto fino alla Formula1, poi il direttore generale Marco Santanocita. “Sono molto fortunato ad aver guidato questa macchina già a 16 anni. I 270 km/h si sentono, l’adrenalina è tanta. Ricordo il primo go-kart, ero arrabbiato perché guidava papà, avevo solo 5 anni.
Con Riccardo Ianniello un party a tutta velocità
Festa sull'Appia per il pilota più giovane di GT in Europa
di Roberta Savona
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Sabato 13 Gennaio 2024, 20:57
Poi A 7 anni l'ho guidato anch'io e lì è iniziato tutto. Mi ha visto il mio allenatore che tutt’ora mi segue”, racconta il ragazzo nella sua serata e, sottolinea “La strada non è la pista, invito a fare attenzione a pedoni e moto. Bisogna andar piano, poi in pista ci si diverte!”, sottolinea lo sportivo accanto al manager Stefano Tredicine che lo ricorda da piccolo: “L’ho visto con la tutina e ho pensato che fosse un altro figlio con un papà dalle idee chiare. Aveva ragione. E' un pilota dalla guida pulita che al momento giusto inventa il sorpasso inaspettato. Come a Val Vibrata nella curva ‘o le vinco o le capoto’, nel campionato che poi ha vinto”. A condurre la serata lo speaker Fabrizio D’Alessio, volto di Rai1 a “La volta buona” di Caterina Balivo. Presenti la modella Francesca Persiani e la conduttrice e influencer Eleonora D’Alessandro, familiare alle piste per il suo passato accanto a Valentino Rossi. I bicchieri s’incontrano per un brindisi al futuro di una promessa delle corse, pronto a strabiliare con la sua guida sicura. “Da papà penso che sia il figlio che tutti vorrebbero e da tifoso, dico che regala grandi slanci”, conclude papà Alessio, ricordando con emozione i sacrifici del figlio campione.
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