Torre Angela, porta a spasso i cani
pedone muore schiacciato tra due auto

Torre Angela, porta a spasso i cani pedone muore schiacciato tra due auto
di Davide Gambardella
2 Minuti di Lettura
Domenica 23 Marzo 2014, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 20:00

Lo schianto tra due auto a un incrocio, un cumulo di lamiere che travolge altre vetture che schizzano via, volano e schiacciano un sessantenne che stava portando a spasso i suoi cani.

Ucciso ieri sera, poco dopo le 21, nel quartiere periferico di Torre Angela. È morto così Walter Baghino, 60 anni, che per una vita ha gestito un'edicola in via dei Romanisti. Inutili i soccorsi, la corsa al Policlinico Tor Vergata dove Baghino è morto poco dopo le 22 per le tremende ferite riportate. L'impatto è avvenuto in via Trinitapoli, all'incrocio con via Minopoli e non ha lasciato scampo all'ex giornalaio che è stato travolto da un muro di lamiere. Lo schianto, violentissimo, è avvenuto tra una Toyota grigio scuro e una Opel: la forza d’urto è stata così disastrosa da scaraventare pezzi d'auto a una decina di metri dal luogo dell’incidente. L’alta velocità tra le cause del violento incidente che ha bagnato di sangue un altro sabato sera romano.

LO SCHIANTO

Una carambola impazzita che ha travolto l'uomo uscito di casa per una tranquilla passeggiata con i suoi cani.

Lo schianto, le auto che travolgono altre auto, un boato che rimbomba per il quartiere. Moltissimi sono scesi in strada per capire cosa fosse successo e hanno provato a prestare i primi soccorsi. Le condizioni del pedone investito e schiacciato sono apparse da subito gravissime. I conducenti delle due auto sono rimasti feriti e le loro condizioni non sarebbero gravi.

LE INDAGINI

«Una brava persona, un gran lavoratore, una padre di famiglia» così il quartiere descrive Baghino che aveva ceduto l'edicola di via dei Romanisti da qualche anno. Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia Municipale del VI gruppo Torri. La dinamica dell’incidente, non è ancora chiara. Gli agenti per ore hanno proceduto ai rilievi, hanno cercato testimonianze. Dai primi riscontri effettuati in strada sembra che alla base del terribile incidente ci sia l’alta velocità: le auto parcheggiate, tra cui una Seicento, erano praticamente distrutte. Dopo gli interrogatori, i due automobilisti sono stati sottoposti agli esami tossicologici. Gli inquirenti vogliono capire se chi era a bordo delle due vetture che hanno provocato la morte di un pensionato avessero assunto alcol o droghe.

© RIPRODUZIONE RISERVATA