I testi, ispirati ai racconti di Dino Buzzati, sono stati riscritti dagli studenti sotto l’attenta guida della Testone. L’abile regia del Capocelatro ha completato l’opera, riuscendo a trasfondere la personalità di ogni singolo attore nel vissuto del personaggio via via interpretato. Il risultato, tutt’altro che scontato, è stato eccellente con il massimo coinvolgimento del numeroso pubblico presente in sala, rimasto strabiliato e sospeso tra surrealismo e fantascienza.
I fondi raccolti per € 3.630, sono stati interamente devoluti alla Fondazione Serena Onlus per il Centro Clinico NEMO del Policlinico Gemelli che assiste i malati affetti da patologie neuromuscolari e distrofie muscolari.
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