Ieri pomeriggio, i due hanno tentato di mettere a segno l'ennesimo colpo in una gioielleria di piazza di Spagna, acquistando degli orologi Omega, dopo avere già acquistato due orologi da Cartier in via dei Condotti, pagandoli con una carta di credito clonata e i Carabinieri li hanno bloccati non appena sono usciti dal negozio. La successiva perquisizione, estesa anche alla lussuosa suite dell'hotel in cui alloggiavano, ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare altre 38 carte di credito clonate, tre orologi Omega, due orologi Cartier e due bracciali sempre della stessa griffe, del valore complessivo di oltre 50 mila euro, tutto sequestrato.
I Carabinieri hanno inoltre accertato che, nei negozi dove acquistavano con le carte clonate, i due compilavano i moduli Tax Free per il rimborso Iva consentito per gli acquisti da parte di clienti non residenti nell'Unione Europea.
Sui loro telefoni, tramite WhatsApp, è stato inoltre scoperto un collegamento con dei connazionali con i quali si scambiavano informazioni e foto degli oggetti di valore che poi acquistavano con le carte clonate. Questo non esclude che i due operassero mirati acquisti su ordinazione. I due finti turisti sono arrestati dai Carabinieri e successivamente tradotti presso il carcere di Roma Regina Coeli e quello di Roma Rebibbia, dove sono a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Dovranno rispondere di possesso ingiustificato ed utilizzo fraudolento di carte di credito. Proseguono le indagini dei Carabinieri per accertare altri eventuali colpi messo a segno dai due in altre gioiellerie della Capitale.