L'irregolarità è emersa ieri pomeriggio durante un controllo amministrativo. A insospettire gli agenti, il fatto che il gestore avesse presentato una richiesta di inizio attività al municipio di zona, indicando nelle planimetrie un imbocco in fogna per uso domestico. I filtri del depuratore, però, erano totalmente puliti. In realtà, non erano mai stati utilizzati, visto che le sostanze venivano gettate direttamente nello scarico.
Pochi giorni fa, la stessa cosa è successa in zona Portuense, dove gli inquirenti hanno sequestrato un altro autolavaggio irregolare che scaricava acqua sporca nelle fogna senza processo di depurazione. Anche in questo caso, il titolare dell'attività, un cittadino di nazionalità egiziana, è stato denunciato all'autorità giudiziaria. I vigili urbani lo hanno anche multato con una sanzione amministrativa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA