Roma, caos sul Gra per raggiungere l'ospedale Sant'Andrea, il Dg: «Rischio blocco ambulanze»

Roma, caos sul Gra per raggiungere l'ospedale Sant'Andrea, il Dg: «Rischio blocco ambulanze»
3 Minuti di Lettura
Venerdì 5 Ottobre 2018, 10:16 - Ultimo aggiornamento: 12:42
Caos vicino all'ospedale Sant'Andrea: familiari costretti a raggiungere a piedi la struttura, macchine incolonnate per alcuni chilometri sul Raccordo anulare all'altezza dell'uscita per l'ospedale. Una situazione di disagio e pericolo segnalata questa mattina da medici, automobilisti e gli stessi pazienti dell'ospedale della Capitale.

A quanto si è appreso, i problemi sarebbero accentuati anche da un passaggio per una stradina privata che passa all'interno dell'ospedale e viene utilizzata da diversi automobilisti come uscita del Gra verso il centro di Roma.

LEGGI ANCHE Roma, tangenziale chiusa: nottata in coda per i lavori e a mezzanotte arrivano i vigili

Il caos traffico attorno al'ospedale Sant'Andrea di Roma potrebbe provocare «un problema di ordine pubblico e di interruzione di pubblico servizio dovuto alla impossibilità oggettiva delle ambulanze di giungere in emergenza al Dea». Lo comunica in una lettera alla prefettura di Roma e alla Regione Lazio la direzione generale del nosocomio.

«La situazione è stata più volte rappresentata anche alla Prefettura di Roma in quanto il prevedibile congestionamento della viabilità avrebbe potuto costituire, come in effetti poi è accaduto, un problema di ordine pubblico e di interruzione di pubblico servizio. È quanto si legge nella lettera del commissario straordinario Giuseppe Caroli. »L'Azienda, in questi tre anni, ha cercato di coinvolgere tutte le amministrazioni che, ciascuna per la propria competenza, avrebbero dovuto fornire la soluzione al grave problema di viabilità - si legge ancora nella lettera - Purtroppo, né il Comune di Roma, né il Municipio, né i vigili urbani, né l'Anas hanno mai posto in essere significative azioni risolutive
».
LA DENUNCIA DEL CODACONS

«Non è accettabile che l'accesso a una struttura sanitaria come il sant'Andrea sia bloccato dall'eccessivo traffico nell'area, perché così si arreca un disagio enorme alla collettività, con i pazienti che non si riescono a raggiungere il nosocomio e perdono visite e analisi prenotate da mesi.
Situazione che potrebbe aggravarsi in caso di emergenza e realizzare il concorso in lesioni od omicidio colposo nel caso in cui un'ambulanza o un'auto con un malato grave a bordo non dovesse riuscire a raggiungere in tempo l'ospedale». Lo ha detto il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. L'associazione dei consumatori si dice pronta «a presentare un esposto in Procura a tutela dei cittadini e dei pazienti del nosocomio». «Se non sarà immediatamente risolta la situazione, presenteremo un esposto alla magistratura per i reati di blocco stradale e interruzione di pubblico servizio - spiega Rienzi - . Invitiamo tutte le parti in causa, dalla direzione del Sant'Andrea all'Anas al Comune di Roma ad attivarsi oggi stesso, anche attraverso la presenza fissa di vigili urbani a regolare il traffico, per eliminare i disagi all'utenza: in caso contrario saranno tutti denunciati dal Codacons dinanzi la Procura».

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA