Un ambulatorio integrato tra gastroenterologi e reumatologi per combattere le patologie più difficili.

E’ il nuovo progetto pilota in funzione all’Ospedale Nuovo Regina Margherita di Roma che in meno di 6 mesi è riuscito ad identificare 20 malattie distinte, derivanti proprio da sintomatologie legate ad artrosi, reumatismi o gastriti.



Avviato alla fine del 2014 e aperto 2 volte a settimane, il presidio sanitario accoglie tutti quei pazienti che presentano segni e sintomi borderline delle due specialità.



“E’ ormai assodato spiega – il prof Vincenzo Bruzzese- che le patologie infiammatorie croniche non hanno un unico target ma possono colpire sia l’apparato gastroenterico che quello osteoarticolare”.

La necessità di una condivisione ambulatoriale nasce proprio dal fatto che alcune malattie infiammatorie croniche intestinali nel loro decorso possono complicarsi con patologie di tipo reumatico, ad esempio, a carico della colonna vertebrale o delle articolazioni periferiche.



E cosi questo ambulatorio integrato consente di prevenire meglio tutte quelle patologie legate a queste due specialità mediche, riducendo i costi sanitari e il pendolarismo dei pazienti alla ricerca di una risposta ai propri problemi.



Nato come progetto pilota, nei primi sei mesi di questa attività congiunta sono stati visitati 100 pazienti e fatte oltre 60 nuove diagnosi che sono state prese in carico dalla struttura.



Una realtà a tutto tondo che presto porterà i responsabili ad aprire l’ambulatorio almeno una volta a settimana.