Non si sa chi ci sia dietro la campagna non firmata. Tutto in regola: le affissioni sono a pagamento e occupano gli appositi spazi, nessun muro imbrattato. Le ipotesi che circolano in rete sono al momento due. La prima è che ci possa essere un legame tra questa campagna promozionale e la rinascita de L’Unità, il quotidiano fondato, appunto, da Antonio Gramsci. Ma c'è anche chi azzarda un collegamento tra i manifesti e la manifestazione promossa da Salvini a piazza del Popolo. In questo caso, però, avendo la campagna uno scopo politico non sarebbe rimasta anonima. Più probabile che si tratti di una strategia di marketing.
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