L’assenza di inneschi e lo stato di usura della roulotte avevano fatto inizialmente propendere per un evento accidentale. Ma i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e quelli della stazione di Civitavecchia principale non hanno lasciato nulla al caso. Ne è nata una immediata attività info-investigativa che ha portato, in serata, a rintracciare il 34enne al quale non è rimasto che confessare di essere l’autore dell’insano gesto commesso.
Un altro rogo si era verificato nella stessa area ad aprile. In quell’occasione era andata distrutta proprio la roulotte occupata da D.S.. E anche in quella circostanza i carabinieri avevano individuato l’autore che avevano tratto in arrestato.
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