Roma, occupato il liceo Cavour: «È l'unico modo per farci ascoltare, abbiate fiducia in noi»

Salgono a 16 gli istituti di Roma occupati da inizio anno scolastico

Roma, occupato il liceo Cavour: «È l'unico modo per farci ascoltare, abbiate fiducia in noi»
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Sabato 10 Dicembre 2022, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 09:22

Continuano le occupazioni nelle scuole di Roma e oggi è toccato al liceo scientifico Cavour, Rione Monti, gli istituiti capitolini occupati salgono così a 16 da inizio anno scolastico. A spiegarne le motivazioni sono i ragazzi stessi tramite un comunicato.

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Occupato il Cavour

La nostra mobilitazione, si legge nel comunicato degli studenti, «mira ad una scuola sicura e inclusiva, nella quale non vi siano discriminazioni di alcun genere.

La nostra società è basata esclusivamente su convenzioni sociali e risulta essere un sistema con uno smisurato disprezzo verso le diversità. In particolare, la recente vicenda di un ragazzo della nostra scuola a cui non è stato riconosciuto il cambio di nome in relazione al suo percorso di transizione, concordato con l’adesione alla Carriera alias – così come le trasgressioni ai PDP/PEI- mostra che è tanta ancora la strada da fare per cambiare questo sistema ingiusto». I ragazzi si riferiscono alle parole offensive che un professore dell'istituto ha recentemente rivolto a un ragazzo trans: «Davanti a me ho una donna, non posso riferirmi a te diversamente». E in quel caso avevano reagito su Facebook gli studenti condividendo tutti sulle loro bacheche il seguente testo: «Una scuola che ha come propria missione quella di «insegnare rispetto, educazione e inclusione», se non riesce a rispettare i propri alunni, ad educarli ed a includerli, allora diventa l’ossimoro di se stessa. Una negazione vivente. Perché dovremmo mandare i nostri figli in scuole così?»

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Il comunicato

L'occupazione del liceo scientifico Cavour, ribadiscono i ragazzi, «è per noi costruzione, non distruzione. Dicendo questo, ci rivolgiamo alla dirigente, ai professori, ai genitori: abbiate fiducia e non risentimento. È sembrato l’unico modo per farci ascoltare, con l’obiettivo di proporre un nuovo rapporto tra adulti e giovani, tra studenti e professori, tra ragazzi e istituzioni».

Gli studenti del liceo scientifico Cavour, al Rione Monti, stamattina hanno occupato il loro istituto. «Una decisione forte, dopo un lungo e tortuoso percorso interno, che rilancia il grido di lotta degli studenti che nelle ultime settimane stanno occupando le scuole della nostra città», spiegano dall'Osa, Opposizione studentesca d'alternativa. Tra le richieste degli studenti «una scuola pubblica che dovrebbe fungere da ascensore sociale e invece è tristemente specchio di una società dove chi ha più accesso all'istruzione emerge, mentre chi ne ha di meno viene svalutato e finisce per abbandonare scuola».

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