Roma, aggressioni e rapine in piazza di Spagna: è allarme baby gang. «Questi episodi ogni settimana»

Sabato pomeriggio un gruppo di ragazzini ha circondato, deriso e derubato un 21enne

Roma, aggressioni e rapine in piazza di Spagna: è allarme baby gang. «Questi episodi ogni settimana»
di Marco De Risi e Camilla Mozzetti
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Lunedì 19 Febbraio 2024, 00:13 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 09:14

Un episodio a settimana, tanto contano residenti e commercianti: gruppi scalmanati di minorenni che delinquono come possono nel centro storico. Sabato pomeriggio, l’ultimo episodio ai danni di un 21enne accerchiato, deriso, spintonato e infine rapinato. Costretto a mettere in mano ai suoi aggressori, tutti ragazzini, quel poco che di “prezioso” aveva fra bracciali e pendenti di bigiotteria. «Ma che volete, andatevene» urlava la vittima ma loro, riuniti in gruppo e poi dispersi subito prima dell’arrivo della polizia, non hanno desistito. L’ultimo fatto di cronaca non si consuma ai bordi della città. Non è questa una storia di periferia perché il contesto in cui avviene è proprio il cuore pulsante della Capitale. È a piazza di Spagna che sabato pomeriggio alle 19, con i negozi ancora aperti, si è consumata una rapina che ha lasciato sgomenti i turisti ma soprattutto i residenti e i commercianti. Gli stessi che da settimane chiedono più controlli perché il salotto di Roma, a partire da piazza Mignanelli e dall’omologa rampa, è invaso dalle baby-gang. Risse, disordini, furti e scippi, “bande” che entrano nelle maison d’alta moda e generano scompiglio. “Regolamenti” fra gruppi di ragazzi e ragazze a pochi passi dalla fontana della Barcaccia del Bernini. 

Sabato pomeriggio è accaduto di nuovo: la polizia è intervenuta per una lite sfociata poi in un’aggressione e conclusasi con una rapina ai danni di un 21enne italiano che ha poi rifiutato le cure mediche benché fosse stato picchiato.

I suoi aggressori sono riusciti a fuggire e la polizia li sta ancora cercando. 

LA RICOSTRUZIONE
Il pestaggio a scopo di rapina si è verificato nei pressi della Scalinata di Trinità dei Monti dove c’erano decine di persone che comunque non hanno trovato il coraggio d’intervenire in favore della vittima che stava aspettando alcuni amici. Il giovane indossava dei bracciali, anelli, catenine che sembravano di valore ma che in realtà valevano ben poco essendo oggetti di bigiotteria. I cinque - tanti erano gli aggressori poi contati - con una mossa fulminea, l’hanno circondato e l’hanno spogliato di bracciali e catenine. Il 21enne ha provato ad opporsi ma era solo: i baby rapinatori lo hanno preso a calci e pugni e dopo aver afferrato quei monili, sono fuggiti verso via dei Condotti mentre il ragazzo è rimasto stesso e semisvenuto su un tratto di scale. Quando ormai l’aggressione si era conclusa, dei passanti e dei turisti hanno richiamato l’attenzione di una pattuglia dei vigili urbani che era ferma nel parcheggio. I vigili hanno raggiunto il ragazzo di 21 anni e gli hanno dato le prime cure. 

LE RICERCHE
Sono stati chiamati anche i soccorsi. Nel giro di pochi minuti è arrivato il personale di un’ambulanza ed anche alcune volanti della polizia. La vittima aveva le labbra tumefatte e sanguinanti. I segni dell’aggressione erano ben visibili anche sull’abbigliamento: i pantaloni e la camicia erano strappati in più punti. Non sarebbe la prima vittima di una delle baby-gang che già in passato avrebbe già mietuto rapine sempre al centro storico. Seguendo un’escalation preoccupante perché proprio fra le strade del centro storico, come denunciano residenti e negozianti, gli episodi di violenza sarebbero in aumento. Gruppi e gruppetti, fra cui figurano anche ragazze, che da piazza del Popolo e fino a piazza Venezia, attraversando tutto il Tridente sarebbero state protagoniste di vari episodi fra risse, aggressioni, furti e rapine. «Non so perché me li sono ritrovati addosso e non hanno smesso fino a quando non gli ho dato quello che avevo», avrebbe detto l’ultima vittima ai soccorritori. La polizia sta passando al setaccio le immagini delle molteplici videocamere di zona per risalire al gruppo.
 

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