Campi rom, Raggi: la mafia non mangia più. Grillo: forza Virginia

Campi rom, Raggi: la mafia non mangia più. Grillo: forza Virginia
3 Minuti di Lettura
Giovedì 1 Giugno 2017, 18:19
«Superiamo i campi rom. È l'inizio della fine per una vergogna durata decenni. Politici, criminalità di ogni genere, mafie: tutti si sono nutriti e sono ingrassati nella mangiatoia dei campi. Facevano comodo a tutti: per questo le precedenti amministrazioni promettevano di chiuderli mentre si popolavano ogni giorno di più. Ora, per la prima volta, un'amministrazione presenta un piano concreto che consentirà di superarli». Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, spiega sul blog di Grillo il piano per il superamento dei campi rom e che avrà alla «base un Patto di Responsabilità che impone doveri precisi e rigorosi alle popolazioni che abitano i villaggi» per affermare «la legalità dei comportamenti» e mettere fine ai «ghetti che consentivano di non pagare tasse, utenze e spese che devono sobbarcarsi tutti gli altri cittadini».

«Applausi per Virginia Raggi e l'amministrazione 5 Stelle di Roma. Per la prima volta chi governa la capitale non pensa a come lucrare sulla pelle degli altri e a danno dei cittadini, ma a come risolvere i problemi. Quella dei campi rom era una questione che nessuno aveva mai chiuso, forse neppure affrontato, ma sulla quale tanti (troppi) hanno magnato. Da adesso si inizia a chiuderli, per sempre». Così Beppe Grillo dal suo blog promuove l'iniziativa di Raggi. «E i soldi per farlo ce li facciamo dare dall'Unione Europea, nessun costo extra per i romani. Un capolavoro» plaude Grillo che ricorda: «Il piddino Buzzi si augurava per i romani "un anno pieno di monnezza, profughi, immigrati, sfollati, minori, piovoso, così cresce l'erba da tagliare e magari con qualche bufera di neve". Il M5s Stelle invece sta risolvendo i problemi. Forza Virginia!».

Grazie a protocolli con la Guardia di Finanza e con l'Agenzia delle Entrate, dice ancora Raggi, «conosceremo la situazione patrimoniale di chi ha vissuto nel sommerso e nell'illegalità. Metteremo fine a qualsiasi forma di sostegno per chi non ne ha diritto. Nessuno godrà più di trattamenti speciali. Riguardo la casa, la scuola, la sanità, la formazione e l'accesso al lavoro applicheremo le misure valide per tutti i cittadini. Per la prima volta, viene eliminata ogni forma di assistenzialismo. La legge deve essere sempre uguale per tutti» aggiunge Raggi.

«Abbiamo a disposizione fondi che l'Unione europea ha destinato esclusivamente per le popolazioni rom, risorse che altrimenti andrebbero perdute - prosegue il sindaco -. Li utilizzeremo per far in modo che non esistano più campi all'insegna della criminalità e dell'illegalità. Non elargiremo bonus a nessuno, ma supporteremo queste persone affinché trovino una casa normale ed escano dall'isolamento che li ha caratterizzati in questi anni. Sino a oggi hanno vissuto in ghetti che consentivano di non pagare tasse, utenze e le spese che devono sobbarcarsi tutti gli altri cittadini». Insomma, conclude la sindaca, «con il nostro piano, tutto ciò finirà. Con i soldi dell'Unione europea recupereremo milioni di euro dall'evasione e dall'illegalità e li metteremo a disposizione di tutti i cittadini. La mafia a Roma non mangia più».

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA