Vespa Orientalis, un mega nido in un appartamento a Roma. L'etologo: «Insetti attirati dai tanti rifiuti in città»

Proseguono gli avvistamenti nella Capitale mentre nel Nord Italia le associazioni di apicoltori si sono organizzate per individuare i nidi e neutralizzare le colonie di Velutina

Il mega nido di Vespa Orientalis in un appartamento nel quartiere Aurelio
di Alessia Perreca
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Martedì 8 Agosto 2023, 09:07 - Ultimo aggiornamento: 15:17

Dal quartiere Monteverde, dove lo scorso anno sono stati segnalati i primi casi, al Tiburtino, Piramide ed infine Aurelio. Gli avvistamenti delle vespe Orientalis proseguono in maniera costante nella Capitale causando una forte apprensione per i tanti residenti. Complici anche i numerosi rifiuti lungo le strade che attirano gli insetti e altre specie: topi, cinghiali e - nell’ultimo periodo - anche i serpenti. I nidi sono quasi sempre all’interno delle intercapedini ed è il ronzio a mettere in allarme le famiglie e chiedere un aiuto immediato.  «Roma è colma di rifiuti e questo ha intensificato l’espansione delle Orientalis», ha detto al Messaggero l’esperto Andrea Lunerti.

IL CASO

L’ultimo nido arriva da un appartamento nel quartiere Aurelio.

Un papà aveva notato alcuni piccoli insetti nella stanza della sua bambina e si era rivolto all’amministratore condominiale che, con estrema responsabilità e professionalità, senza pensarci due volte, ha contattato un esperto per la messa in sicurezza. Una situazione delicata soprattutto perché la bimba è molto ipersensibile ed una puntura l’avrebbe messa certamente in serio pericolo. «Non avevano fatto il nido nei soliti posti a cui siamo abituati, ma erano riuscite ad entrare nella cortina ( vicino a una intercapedine) dove scorrono i nastri della serranda», ha spiegato Lunerti.  «Un nido molto grande con circa 150 individui neutralizzati mentre la Regina è stata portata presso il Rifugio del Lupo». Le avverse condizioni meteo che hanno caratterizzato il mese di maggio e - in parte - quello di giugno hanno spinto questi vespidi a ricercare un luogo dove poter realizzare i propri i nidi. Ambienti - per l’appunto - antropizzati. «Mi auguro che si attivino con urgenza piani di contenimento per cercare di contenere il forte afflusso di insetti - specifica - perché si stanno espandendo e non solamente in città. In campagna, poi rappresentano un vero pericolo». 

Nel Nord Italia la presenza della vespa Velutina ha scatenato un tam tam tra le diverse associazioni di apicoltori che hanno deciso di correre ai ripari: trovare i nidi e cercare di neutralizzare le colonie. «A Roma c'è un serio problema: quello dei rifiuti. E questo ha intensificato l’espansione della Orientalis». Sono gli insetti più studiati al mondo per la loro straordinaria capacità di adattamento ai luoghi ostili. “Queste specie riescono a scavare sottoterra e, attraverso una banda gialla, immagazzinano energia solare che permette loro di costruire nidi immensi».  Dal Aurelio alla Piramide, dove è stato individuato un altro nido di Orientalis nel celetto di una casa. «Sta causando disagi a tante famiglie in procinto di partire per le vacanze. Con il pericolo, al rientro, di trovare colonie ovunque».

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