I DUBBI
Potrebbe. Il condizionale è comunque d'obbligo, perché comunque ora sono all'opera gli avvocati. Il Tar, di fatto, ha accolto il ricorso principale di Romana Diesel e si respinge quello cosiddetto «incidentale» formulato dalla Solaris, che aveva vinto la gara di appalto per la fornitura di 300 nuovi bus per la Cotral. Le motivazioni sono nel lunghissimo documento che ora è al vaglio dei legali di tutte le parti coinvolte: proprio per questo dalla Compagnia trasporti laziale non c'è stato ancora alcun commento ufficiale. Se non ci saranno ulteriori ricorsi, potrà essere firmato il nuovo contratto che prevede la consegna dei primi bus dopo 110 giorni dalla chiusura dell'accordo. Resta da capire i tempi tecnici necessari alla Cotral per provvedere al subentro della nuova società.
I PENDOLARI
Nella migliore delle ipotesi, non si vedranno nuovi bus prima dell'autunno e ci si domanda come si andrà avanti. Al di là delle opportune valutazione della Cotral, stona l'ennesimo silenzio delle istituzioni e della politica locale, ancora una volta distanti anni luce dalle esigenze dei cittadini. «In attesa di capire le conseguenze di questa sentenza spiega Massimiliano Nicodemo, presidente del Comitato pendolari reatini rimarchiamo il silenzio di tutte le istituzioni e la fondatezza delle nostre istanze: in attesa dei nuovi bus, serve un affitto temporaneo di pullman o un subaffido di alcune tratte. Chiederemo un incontro urgente alla Regione che non può trincerarsi dietro un silenzio così assordante».
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