CONTIGLIANO - Tutta Contigliano a scuola per riprendere possesso dopo quattro anni di lavori e polemiche della elementare Malfatti. Festa riuscita, grazie anche ai palloncini tricolori dei bambini, schierati per l’Inno di Mameli e per la speciale benedizione di don Ercole La Pietra, che, prima ancora di invocare angeli e santi, ha evocato la gioia, la speranza e il sogno che dovrebbero sempre albergare dentro una scuola elementare.
Scuola dove, dal 1937 ad oggi, sono passati tutti i contiglianesi «e dove si formeranno i cittadini di domani», ha detto il sindaco, Angelo Toni, provando a lasciarsi alle spalle le polemiche di lavori infiniti, di una ditta in contenzioso con il Comune, di una Regione generosa nel dare, ma altrettanto rapida nel riprendere.
Unico neo, non aver citato nemmeno di striscio Nella Melchiorri che, da sindaco, riuscì a farsi finanziare il progetto di messa in sicurezza dell’istituto, per non dire dei progettisti. La Melchiorri c’era, ma come insegnante in pensione. Almeno quello.