RIETI - “Sono così emozionata da non ricordare il mio nome”: Marcella, 56 anni di Subiaco, si è appena battezzata sotto gli occhi dei circa seimila delegati al congresso dei testimoni di Geova “Imitiamo Gesù!”, in programma allo stadio “Scopigno” di Rieti fino a domani, domenica. Marcella è una dei 26 battezzati per immersione totale nella piscina allestita appositamente al centro del campo di gioco. Tra questi molti giovani, come Andrea da Orvieto di 15 anni o Alessia da Bracciano di 16. Annamaria, di Viterbo, è la più anziana del gruppo: 68 anni.
Tra la marea di applausi che hanno accompagnato i primi passi di questi nuovi testimoni di Geova, fanno effetto anche le parole di Sabrina, anche lei battezzata, anche lei emozionatissima: “Mia nonna è morta dieci anni fa. È sempre stata per me un punto di riferimento.
Domani, domenica, ultimo giorno dei lavori, vede protagonisti del programma il discorso pubblico dal titolo “Gesù Cristo vince il mondo. Come? Quando?” alle 11.20 e alle 14.10 il secondo atto del dramma in costume: una rappresentazione teatrale incentrata su alcuni episodi della vita di Gesù.
Quello in programma a Rieti è uno degli 89 congressi organizzati dai Testimoni di Geova per questa estate in Italia. Tra questi 19 saranno tenuti in altre lingue: come il polacco, il romeno, l’arabo, l’albanese, il cinese, il russo, addirittura il twi (parlato in Costa d’Avorio) e la Lis, la lingua italiana dei segni. I congressi dei Testimoni di Geova sono sostenuti interamente da offerte volontarie. L’ingresso è gratuito.