Rieti, arriva anche in Sabina il progetto #musicapopolarenutefermare

Stella Valzecchi
di Samuele Annibaldi
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Giovedì 18 Giugno 2020, 11:02

RIETI - C’è un progetto musicale di ampio respiro che tocca tutta Italia, Sabina inclusa, e nasce per salvare il grande racconto della musica tradizionale italiana.

Un progetto che ha creato una rete artistica e l’iniziativa  #musicapopolarenutefermare spiegata in un videoclip “Te dicu doi parole: la Musica, la Terra”, ha messo insieme cantanti, musicisti e danzatori e ne aggiungerà altri anche dalla Sabina.

Tutte le regioni italiane sono rappresentate e non era mai successo prima come ci spiega una delle organizzatrici, Stella Valzecchi di Fara in Sabina, che è la responsabile di produzione  di questo progetto.

«E’ il sogno della ripartenza della musica e della danza tradizionale italiana che sta diventando realtà – spiega Stella Valzecchi - il progetto #musicapopolarenutefermare è nato nel momento in cui tutto era fermo a causa del covid19”. Stella Valzecchi fa radio da 15 anni,  è stata speaker ai microfoni di Radiomondorieti e da più di un anno ha ideato e conduce un programma di folk e world Music a Radio Kaos Italy, a Roma. “Ho scelto per questo viaggio due compagni molto preparati e professionali- dice Stella-  Sabrina Sicara, presidente dell’Associazione PizzicArte e Giuseppe Loiacono, presidente di Associazione Danza che ti passa, che da tempo organizzano corsi di alta formazione di musica e danze popolari».
 
Il progetto
Grazie all’idea di Apulia Face, Pizzicarte, Danza che ti passa e del programma radiofonico Just Folk di Radio Kaos Italy, è stata creata una rete di musicisti dal Nord al Sud della Penisola che comprende alcune tra le più importanti realtà del panorama folk italiano. I musicisti coinvolti nel progetto sono individualità di rilievo con all'attivo numerose incisioni discografiche, registrazioni radiofoniche e partecipazioni televisive, concerti. «Questo gruppo di lavoro nato in un momento così difficile per il nostro Paese – spiega Stella Valzecchi- ed è diventato in poche settimane un movimento, per ora attivo online, impegnato anche nel crowdfunding #musicapopolarenutefermare che abbraccia le radici tradizionali della Terra attraverso la voce dei Musicisti. L'obiettivo è di ampio respiro: continuare a collaborare e a lavorare insieme per salvaguardare il grande patrimonio immateriale della musica tradizionale italiana».
 
Gli auspici
«Ci auguriamo che #musicapopolarenutefermare raggiunga il grande pubblico degli appassionati, vero motore del movimento – dice Sabrina Sicara, presidente di Apulia Face – vogliamo continuare a conoscere e a condividere la bellezza, la ricchezza e le emozioni del canto, della musica e della danza tradizionale».

«Ho aderito a #musicapopolarenutefermare – spiega Giancarlo Paglialunga, voce del Sud, del Canzoniere Grecanico Salentino e della Notte della Taranta - non solo per la bontà dell'idea ma per rinsaldare il legame con il nostro pubblico ma anche per dare vita a un progetto senza precedenti, nel quale tutta la musica tradizionale italiana potrà trovare un nuovo “spazio” di scambio e di crescita comune, un nuovo paradigma espressivo fatto di esperienze, conoscenze e accenti diversi».
 
La Sabina
In Sabina si cercano musicisti che possano aderire al progetto e i primi contatti con alcuni artisti ci sono già stati come conferma la co-organizzatrice dell’iniziativa Stella Valzecchi.

«Stiamo lavorando per ampliare il bacino in questa iniziativa e la Sabina non può non farne parte coi suoi artisti e le sue tradizioni popolari. Sono felice di aver portato un po’ di aria Sabina in questo progetto e ho proposto anche a alcuni dei nostri musicisti locali di farne parte.  Il progetto é un punto di partenza e nello stesso tempo un messaggio che si deve ascoltare (questo il link  https://youtu.be/6FUzzSMew7E ), dal quale si stanno sviluppando altri eventi e lavori che intendono dare dignità e occasioni sempre nuove a tutti coloro che vivono e che fruiscono degli spettacoli del mondo delle tradizioni di tutta la nostra bella penisola. A sostegno del progetto é l’amore di chi vive e si appassiona del mondo delle nostre tradizioni, attraverso un semplice gesto».

Un progetto inclusivo
L’organizzazione ha scelto di lavorare in totale trasparenza aprendo un crowdfunding su www.produzionidalbasso.com 
( #musicapopolarenutefermare sostieni la musica popolare - crowdfunding ).
 
«Tutti coloro che doneranno –conclude Stella Valzecchi- saranno  partecipi di questa rinascita. Per loro a disposizione  tantissimi gadget inseriti nella piattaforma dagli artisti che fanno parte del progetto che, ci tengo a dire, non sarà assolutamente un progetto esclusivo ma inclusivo».
 
A disposizione per seguire iniziativa e progetto le pagine social di 
#musicapopolarenutefermare, Apulia Face, di PizzicArte, Associazione Danza che ti passa.

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