LO SPETTACOLO
In linea con l'idea di fondo dell'edizione 2018, “L’Arte di condividere" (The Art of Sharing), lo spettacolo di sabato sera "Notte a Palazzo" alle 21.30 e in replica alla 22.30 a cura del Gruppo Jobel si proietta verso la riscoperta e la costruzione di legami significativi fra i luoghi della cultura, i territori e le comunità.
La visita teatrale, invito "galante", all'interno degli ambienti di Villa Potenziani è stata costruita in modo dinamico ed itinerante. Partendo dallo studio storico tra il 1000-1100 della città e del Palazzo di quel tempo, lo spettacolo abbraccia le varie stanze, scandendo il cammino di pubblico e attori con i più significativi eventi o momenti delimitati allo spazio di ogni sala. Dalle origini della città di Rieti nella stanza dove è presente la dea Rea al terremoto del 1298 che segna profondamente la città e il palazzo, la visita metterà in luce con suggestione l'influenza dei papi, il periodo cinquecentesco dei Fabbri e il loro legame con la famiglia Farnese di Roma, in uno scambio continuo di cui sono testimoni gli stemmi presenti negli ambienti. In ultimo il Gruppo Jobel condurrà gli spettatori nella fase più contemporanea di Villa Potenziani, quella della famiglia Potenziani, penultima proprietaria prima della Fondazione Varrone e avviatrice degli studi sui lavori di Nazareno Strampelli. Il cammino teatrale ed immersivo nella centenaria storia della città, 900 anni circa, attraverso la testimonianza del Palazzo, oggi ufficio amministrativo, proporrà un linguaggio verbale e fisico evocativo, inclusivo ed originale. Un invito ad una Notte accesa dalla storia sempre viva di una cultura pregnante per la città.
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