I malviventi, nelle prime ore del mattino, si presentavano presso le abitazioni delle anziane vittime accertando preventivamente che fossero sole in casa. Qui, la donna, si qualificava come un medico dell’asl con il compito di controllare la terapia farmacologica che seguivano ed i farmaci che assumevano. Avuto accesso in casa, la “finta dottoressa” carpiva la fiducia degli anziani ed iniziava a palparne il collo e la testa al fine di eseguire una presunta visita medica, mentre i complici, che si qualificavano come appartenenti alle forze di polizia, approfittando della distrazione delle vittime, iniziavano a rovistare nelle stanze alla ricerca di denaro contante e gioielli. Trovata e presa la refurtiva, i ladri ponevano termine alla messa in scena e si allontanavano dalle abitazione delle vittime che, troppo tardi, si rendevano conto di essere state derubate.
I tre malviventi, raggiunti presso le proprie abitazione dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Cittaducale colleborati da quelli delle compagnie di Cambobasso e Montesilvano, venivano catturati e sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere, per essere immediatamente tradotti presso le case circondariali di Pescara, Chieti e Campobasso.
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