Rieti, Conforama riduce gli spazi per fare posto a Decathlon

Conforama
di Sara Pandolfi
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Giovedì 1 Ottobre 2020, 00:10
RIETI - Dopo trenta lunghi anni di attività, Emmezeta oggi Conforama, cede il passo ai grandi marchi. E tra tutti spunta in pole quello di Decathlon. Era il 1990 quando in via dell’Elelettronica, a Santa Rufina di Cittaducale, apriva le porte il più grande centro commerciale della provincia. Erano gli anni in cui i cittadini di tutta il territorio, ma anche delle provincie vicine, Terni in primis, percorrevano chilometri per giungere ai piedi del Terminillo per piccoli o grandi affari, riempendo il grande parcheggio del centro. Una situazione ben diversa da quella attuale che, con il passare degli anni, ha visto il centro commerciale svuotarsi sempre di più. Ma oggi è nuovamente a quello che si è orientati con lo sguardo. I primi rumors di questo cambio di rotta circolavano da oltre un anno, ma è in questi ultimi giorni, durante la grande svendita del reparto abbigliamento che ha visto liquidare tutti gli articoli da 50 centesimo a 1 euro, che in molti hanno iniziato a interrogarsi, anche con timori, sul futuro del centro commerciale. Si tratta di uno stabile che non solo è stato ed è ancora importante dal punto di vista occupazionale, ma anche per il suo essere fonte di reddito per il Comune di Cittaducale che incassa circa 250 mila euro solo di Imu. 
I timori di una chiusura totale sarebbero infondati e, al contrario, per Cittaducale e più in generale per l’intero territorio, si dovrebbero scenari più che positivi. Per l’immobile che ospita Conforama, di proprietà di un fondo immobiliare, è in fase di conclusione una trattativa che porterebbe a un vero rilancio del centro, negli ultimi anni è stato trascurato e per il quale si avrebbe un progetto di grande qualità. Il “toto brand” è già partito e il marchio fino più quotato è quello di Decathlon. L’azienda francese di abbigliamento e attrezzature sportive sarebbe, secondo i bene informati, la più interessato a mettere i piedi a Santa Rufina andando a coprire la maggior parte dello spazio a oggi occupato da Conforama che, a sua volta, si andrebbe a ridurre senza però scomparire. Accanto a questo anche altri marchi importanti arricchirebbero l’offerta. I sopralluoghi sarebbero già iniziati da alcuni anni, ma ora si sarebbe arrivati a un punto di svolta. La conclusione si dovrebbe avere tra gennaio e febbraio. Sulla vicenda, intanto, proprio per l’altissimo valore del progetto, nonostante le voci che si rincorrono, i principali attori in campo cercano di mantenere assoluto riserbo.
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