RIETI - Continua la serie di iniziative natalizie in città e tra queste anche Natalis, a San Rufo fino al 23 dicembre. Un festival con molti eventi per celebrare e conoscere le festività da diverse prospettive, con interventi di antropologi, artisti e musica natalizia, protagonista assoluta nella giornata di ieri all'interno della chiesa al centro d'Italia.
Tante le voci che si sono unite per cantare il Natale, come quelle del Coro "Giuseppe Ottavio Pitoni" diretto dal M. Lucio Ivaldi e del Coro "San Benedetto" proveniente da Norcia e diretto dal M. Luca Garbini: un'occasione per riscoprire i brani più noti della tradizione natalizia e per conoscerne anche di più particolari, tutti eseguiti con maestria dai due cori presenti e apprezzati da tutti gli spettatori.
Una bell'atmosfera quella respirata ieri a S. Rufo e il merito, senz'altro, va anche alla chiesa che accoglie l'iniziativa: «S. Rufo è un patrimonio di tutti - afferma Antonio Sacco, tra gli organizzatori dell'iniziativa - Per noi è un piacere tenerla viva e ringraziamo chi ci dà l'occasione di farlo con iniziative come questa».
Continua la manifestazione ideata da Tracce Aps, Musikologiamo e Confraternita di Misericordia di Rieti, che anche in questa maniera si fanno portatrici di un modo alternativo e sempre valido di fare cultura.