Un pizzico di amarezza, ma un'enorme soddisfazione per la 16enne leonessana che ha comunque raccolto consensi e applausi da parte della selezionatissima giuria - composta da discografici, produttori, esperti di comunicazione e autori - del prestigioso festival canoro il cui palco, a partire dal 1962, anno di nascita della competizione, ha visto sfilare nel tempo quelli che erano "soltanto" giovani talenti come Celentano, Modugno, Morandi, Pavone o Ranieri, scrivendo tra le pagine più belle della storia della musica leggera italiana. La kermesse aveva preso il via il 22 settembre e sabato sera ha incoronato la sua vincitrice, la cantautrice livornese, Alessia Battini con il brano "Da te".
Aurora è scesa in gara con lo spendido e toccante brano "Fra sassi e polvere", scritto dall'amico Giuliano e dedicato alla tragedia vissuta dalla popolazione di Amatrice mettendo in messo in luce le sue eccezionali doti canore caratterizzate da una dolcissima timbrica accompagnata da un'estensione vocale capace di qualsiasi nota mantenendo qualità e compattezza del suono. La 16enne che frequenta il liceo linguistico "Elena principessa di Napoli" - con la sconfinata passione per i cavalli e l'equitazione - studia canto da anni, ma è considerata un autentico talento aldilà dell'applicazione e della dedizione agli studi. Un'esperienza comunque unica nei giorni trascorsi a Fiuggi tra audizioni, stage, sound check e altre attività e destinata non solo a rimanere nella memoria ma, probabilmente, anche ad essere una rampa di lancio verso il successo. https://youtu.be/HZQLYSyrUf4.
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