FENOMENO RICONOSCIUTO
Da alcuni anni si va facendo strada un concetto nuovo in merito ai dati, ancora troppo alti, legati alla dispersione scolastica; un fenomeno oggi riconosciuto come risultato di una serie di criticità che i giovani avvertono e che vengono manifestate con la decisione di abbandonare gli studi. E, come questo, tanti altri fenomeni che li coinvolgono, dal bullismo alla droga, sono tradotte come nient’altro che manifestazioni espressione di un disagio che ha origine nel contesto territoriale dove i ragazzi vivono.
MOMENTO DI RIFLESSIONE
Da questa convinzione la decisione di organizzare un momento di riflessione che coinvolga proprio la comunità educante tutta. Delegare la cura di tali criticità alla scuola è, infatti, limitativo. E’ necessario che tutta la società prenda coscienza dell’importanza di questo assunto e si attivi per diventare parte attiva dell’educazione dei suoi membri in qualità, appunto, di "comunità educante" responsabile e consapevole del proprio dovere.
“L’occasione per la comunità di riunirsi per prendere in considerazione il tema della dispersione scolastica e del bullismo e trovare come contribuire a contenere tali fenomeni è molto importante – dice Renato Di Gregorio, responsabile dell'Associazione italiana formatori per la scuola e amministratore di Impresa Insieme srl, società accreditata dal Miur per la formazione dei docenti in tutta Italia, che svolge anche il ruolo di assistenza tecnica dell'associazione dei Comuni Serar - Il primo progetto sperimentale con questo approccio è stato realizzato in Sardegna, il progetto ‘Integra’, l’ultimo, in ordine di tempo è stato il progetto ‘Educare’, realizzato dai Comuni di Serar e che ha visto i cittadini di Magliano Sabina, come quelli degli altri Comuni della provincia di Rieti, riunirsi per discutere del tema della legalità.
Oggi la stessa ‘comunità’ si riunisce per prendere in considerazione il fenomeno della dispersione scolastica e del bullismo e trovare come contribuire a contenere tali fenomeni. Il metodo, sperimentato altrove da Impresa Insieme, punta, con il progetto ‘La via Maestra’ a interessare maggiormente i giovani circa la storia del proprio territorio e le potenzialità di sviluppo”.
Al convegno parteciperà il Sindaco di Magliano Sabina Alfredo Graziani, l’assessore alle Politiche Sociali con delega alla Scuola Eleonora Berni, il presidente dell’Associazione dei Comuni Serar Dario Santori, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Pertini Teresa Principessa, l’amministratorie delegato di Impresa Insieme Renato Di Gregorio, la professoressa Maria Ausilia Mancini metodologa dell’Istituto di ricerca sulla Formazione intervento e i giovani dell’Associazione “Laboratorio Sabina”, partner del progetto, che opereranno assieme anche a ragazzi di altre associazioni del Lazio dello stesso tipo riunite nella "rete" AGIRE.
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