Rieti, bovini clandestini sequestrati in un allevamento: erano destinati alla macellazione

Rieti, bovini clandestini sequestrati in un allevamento: erano destinati alla macellazione
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Martedì 16 Agosto 2016, 13:18 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 19:40
BORGOROSE - Gli uomini della Forestale dello Stato, comando stazionedi Borgorose, hanno sequestrato quattro bovini “clandestini”, sanzionando il detentore. Il sequestro è avvenuto durante un’attività di controllo nella filiera agroalimentare.

Gli uomini della Forestale di Borgorose, durante un servizio di controllo del territorio teso a prevenire e reprimere i reati nel delicato settore della filiera agro alimentare d in particolare degli animali destinati al consumo umano, posto in essere nell'area di Collalto Sabino, in frazione “Ricetto”, notavano all’interno di una azienda agricola la presenza in di 4 bovini all’interno di un recinto, tre dei quali adulti di età compresa da 7 a 10 mesi e uno di età inferiore a tre mesi,. All’atto del controllo, gli stessi risultavano privi della marca auricolare «orecchino» che ne permette l’identificazione. Il titolare dell’Azienda chiamato a dare chiarimenti a riguardo non era in grado di giustificare la provenienza dei bovini in questione, non avendo nessun tipo di documento che ne attestasse lo stato sanitario.

In applicazione delle normative vigente in materia i bovini venivano posti sotto sequestro amministrativo, al fine di evitare che potessero essere macellati e le carni, immesse clandestinamente sul mercato, finire sul piatto di ignari consumatori.

Oltre al sequestro, al titolare dell’azienda è stata comminata la sanzione amministrativa di 2mila uero, 500 euro a capo. Parallelamente della vicenda è stato investito, per quanto di competenza, il servizio veterinario della Asl di Rieti che ora dovrà adottare le sanzioni accessorie, che prevedono tra l’altro, abbattimento degli animali e il successivo incenerimento.

Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini finalizzate ad accertare la provenienza degli animali da parte degli agenti della Forestale dello Stato la cui attività nel settore agroalimentare diventa sinonimo di garanzia per il consumatore.

 
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