Montecassino, lo shopping londinese dell'abate sotto accusa: 1.748 euro in vestiti

Montecassino, lo shopping londinese dell'abate sotto accusa: 1.748 euro in vestiti
di Valentina Errante
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Sabato 21 Novembre 2015, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 13:05
Feste, viaggi emondanità. Da abate di Montecassino, sede lasciata nel 2013 per motivi di salute, Pietro Vittorelli faceva una vita da sogno. I conti e le cronache rosa lo raccontano. I soldi, destinati alla carità e trasferiti dalla Cei sul deposito della diocesi, venivano sistematicamente spostati sul deposito del sacerdote, che poi pagava viaggi a Rio, a Londra a Lisbona.



Nell’elenco delle spese risultano conti da settemila euro per il soggiorno nella capitale britannica, dove una sola cena costava più di 700 euro. In un solomese del 2013 Vittorelli è riuscito a spendere 34mila euro. Gli altrimesi andavameglio: 4mila o 8mila. Ma anche l’abbigliamento era una voce pesante nel bilancio di Vittorelli, il conto pagato a Londra nel negozio da Ralph Lauren ammonta a 1.748 euro, quello all’Hotel Principe di Savoia diMilano circa 2mila. E non era un’eccezionema la regola del religioso.
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