Usa, tiene in prigionia una donna e i figli di 8 e 11 anni: dopo due anni i tre riescono a fuggire grazie a una svista

Per due anni i muri di quella casa sono stati tutto ciò che potevano vedere. Non potevano uscire e neanche affacciarsi alle finestre se non volevano scatenare l'ira dell'uomo che li teneva in prigionia. Una lunga attesa per la libertà che si è interrotta sabato quando sono riusciti a scappare da Kareim Ali Muhammad Moore, 43enne di Spotsylvania, Virginia.

Due anni fa l'uomo aveva stabilito che i suoi figli, che oggi hanno 8 e 11 anni, e una donna di 32 anni, di cui non si sa ancora  quale rapporto avesse con il suo “carceriere”, non sarebbero mai più usciti dal suo appartamento. Da quel momento i tre sono rimasti rinchiusi a chiave in una stanza, cercando ogni giorno la possibilità di evadere. L'occasione si è presentata solo sabato scorso grazie a una svista: Kareim, infatti, aveva dimenticato la porta aperta e i tre si sono precipitati in strada in cerca di aiuto, intercettando una volante della polizia non molto distante dall'appartamento nel quale erano segregati.

La donna è ricoverata in condizioni gravi in ospedale a causa di alcuni problemi di salute scaturiti durante la prigionia, mentre i bambini sono stati affidati ai servizi sociali. Kareim è stato arrestato per violenza e sequestro di persona: al momento è rinchiuso nel carcere di Rappahannock senza la possibilità di poter uscire dietro il pagamento di una cauzione.