Dopo la telefonata di ieri, sembra essere arrivata l'ora del dialogo tra i vecchi blocchi contrapposti. La Russia non ha alcuna intenzione di attraversare la frontiera con l'Ucraina. Lo ha detto il ministero degli esteri russo Serghiei Lavrov in un'intervista televisiva. I punti di vista della Russia e degli Occidentali «si avvicinano», il ministro ha annunciato che i suoi recenti contatti diplomatici con Usa, Germania, Francia e altri Paesi «mostrano che si delinea la possibilità di una iniziativa comune che potrebbe essere proposta all'Ucraina».
Il segretario di Stato Usa John Kerry, di ritorno a Washington dall'Arabia Saudita, ha cambiato programma ed è ora diretto a Parigi per incontrare il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, domani o dopodomani.
Kerry, secondo le fonti, ha avuto un colloquio telefonico con Lavrov dal suo aereo, dopo che ieri sera il presidente russo Vladimir Putin ha chiamato al telefono il presidente Barack Obama. Nel corso della telefonata, ha riferito la Casa Bianca, Obama e Putin «hanno concordato che Kerry e Lavrov si incontreranno per discutere dei prossimi passi» riguardo ad una proposta Usa per una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina.
Intanto il congresso del partito Batkivshchina (Patria) ha nominato oggi ufficialmente la sua leader Iulia Timoshenko come candidata alla presidenziali ucraine del 25 maggio. Lo riferisce Itar-Tass.