Risso ha annunciato anche lo stato di agitazione permanente della categoria; «dal 3 marzo prossimo, i tabaccai si asterranno dalla vendita del tabacco dalle 9 alle 12 di ogni lunedì, ad oltranza. Almeno finchè la politica e le Istituzioni competenti non avranno colmato quel vuoto normativo su cui si combatte una guerra non nostra». «La nostra neutralità è indubbia e storicamente accertata - spiega Risso - se dunque altri decidono di portare avanti una guerra di posizione, facendo scendere i prezzi delle sigarette, facciano pure. Ma non si ignori che il nostro aggio è una percentuale di quei prezzi e che, quindi, più questi scendono più il nostro aggio deve aumentare». «Solo così, infatti - conclude il presidente nazionale della Fit - si può compensare la perdita di redditività delle nostre tabaccherie fiaccate dal calo delle vendite, connesso anche al mercato illecito ed al proliferare di prodotti succedanei».
© RIPRODUZIONE RISERVATA