Roma, rapina con sparatoria nel magazzino delle slot machine: recuperato bottino di 300mila euro

Roma, rapina con sparatoria nel magazzino delle slot machine: recuperato bottino di 300mila euro
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Mercoledì 1 Febbraio 2017, 15:22 - Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 08:27

È stato recuperato dai carabinieri il bottino di circa 300mila euro della rapina di ieri sera in un'azienda che si occupa di slot machine a San Cesareo, alle porte di Roma, durante la quale c'è stato un conflitto a fuoco tra rapinatori e militari intervenuti. Tre al momento gli arrestati. Si tratta di romani con precedenti di 61, 44 e 45 anni.

Tre le pistole sequestrate. A quanto ricostruito, il commando, sotto la minaccia delle armi, ha costretto un impiegato che usciva a tornare indietro e lo hanno seguito. Con guanti e passamontagna hanno preso in ostaggio due dipendenti, tra cui una donna, e sono scappati con monete e contanti delle slot machine che si trovavano nel caveau. Alla vista dei carabinieri arrivati sul posto, nel piazzale dell'azienda, avrebbero sparato decine di colpi verso i militari che hanno risposto al fuoco.

Dopo un breve inseguimento tre rapinatori sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di San Cesareo e del nucleo radiomobile della compagnia di Palestrina. Di questi due hanno riportato ferite di colpi d'arma da fuoco e sono piantonati in ospedale ma non sarebbero in pericolo di vita. Sono in corso indagini per rintracciare almeno un complice, riuscito a fuggire a piedi tra le campagne.

Il comandante generale dei Carabinieri Tullio Del Sette si è recato in visita a San Cesareo per complimentarsi di persona con i carabinieri della stazione e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Palestrina intervenuti«Sono venuto qui - ha dichiarato il generale Del Sette - per rappresentare la soddisfazione mia personale e di tutta l'Arma per l'attività condotta dai carabinieri della stazione di San Cesareo e del nucleo radiomobile di Palestrina che nell'intervento di ieri sera non hanno esitato a mettere a rischio la propria vita ed hanno saputo agire con grandissima professionalità. È un risultato di altissimo livello che merita di essere elogiato».

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