Avrebbero arrestato un extracomunitario accusandolo falsamente di custodire armi clandestine ventilando l'ipotesi di un suo coinvolgimento in attività terroristiche. I tre sono stati già sospesi dall'Arma. Le accuse sono di falso ideologico, calunnia, detenzione e porto illegale di armi clandestine.
L'Arma li ha immediatamente sospesi. I militari sono accusati di aver fabbricato false prove per effettuare un arresto e ricevere degli encomi. L’indagine è della guardia di finanza di Aversa coordinata dalla Procura Napoli Nord. I magistrati e i finanzieri hanno raccolto prove e testimonianze che hanno condotto all’arresto dei tre carabinieri infedeli. Il gruppo sarebbe accusato anche della ricettazione di una pistola. I militari sono attualmente reclusi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
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