Aosta, bimbo morto a La Thuile: maestra di sci condannata a 12 mesi

Aosta, bimbo morto a La Thuile: maestra di sci condannata a 12 mesi
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Venerdì 29 Gennaio 2016, 14:48 - Ultimo aggiornamento: 16:44
Una maestra di sci condannata e altri due colleghi assolti per il decesso di Lorenzo Bacci, il bimbo milanese di 7 anni morto il 28 marzo 2015 cadendo in un dirupo fuori dalla pista di Les Suches a La Thuile, dopo la gara di beneficenza «Diamo una manche Telefono azzurro». Il gup D'Abrusco ha inflitto 12 mesi di reclusione (pena sospesa) a Chantal Ferraris (25) - che era al traguardo - assolvendo invece per «non aver commesso il fatto» i due maestri che erano alla partenza, Pieryck Boche (30) e Fabrizio Grange (24), per i quali il pm Ceccanti aveva chiesto un anno e due mesi ciascuno.

Erano imputati di omicidio colposo. Come chiesto dalla parte civile, è stata disposta la trasmissione degli atti al pm per vagliare la posizione del direttore della scuola di sci di La Thuile, Ferruccio Baudin. Bacci, con due coetanei, si era allontanato dal bordo pista verso un bosco impervio senza sci. Il piccolo però proseguì da solo e cadde in un dirupo, per poi finire incastrato nel paravalanghe.

Morì soffocato.
La decisione del gup dopo oltre quattro ore di camera di consiglio. Per Ferraris il pm aveva chiesto 16 mesi. Il processo si è svolto con il rito abbreviato. Ferraris era assistita dall'avvocato Federico Parini, Boche dall'avvocato Federica Gilliavod, Grange da Davide Sciulli e Jacques Fosson. La famiglia della vittima era rappresentata da Carlo Baccaredda Boy.(ANSA).
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