Il IV novembre cambia nome: “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate”

Via libera dall’Aula del Senato al ddl sul ripristino della festività (ma le scuole resteranno aperte)

Il IV novembre cambia nome: “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate”
2 Minuti di Lettura
Giovedì 13 Luglio 2023, 01:01

Via libera dall’Aula del Senato al ddl sul ripristino della festività nazionale del IV novembre: 102 voti i favorevoli, nessun contrario e 28 astenuti. La legge punta a istituire una Giornata per celebrare la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate, con l’invito a enti locali, regionali e scuole di ogni ordine e grado, a organizzare attività che ne commemorino la ricorrenza.


Il testo che ha ricevuto l’ok – e che ora passa all’esame della Camera – è una sintesi di cinque diversi disegni di legge bipartisan. Tra questi, uno di Maurizio Gasparri di Forza Italia e uno di Dario Parrini del Pd. Secondo il provvedimento, il 4 novembre non sarà una vera festività nazionale (le scuole, insomma, resteranno aperte), ma verrà istituita una giornata dedicata alla celebrazione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze armate. Soddisfatto il presidente del Senato Ignazio La Russa: «Sono contento che non ci sia stato alcun voto contrario: la Giornata servirà a ricordare tutti i soldati della prima guerra mondiale».

Mentre per Gasparri si tratta di «un atto formale, simbolico ma anche sostanziale, perché il 4 Novembre possa diventare il giorno in cui, oltre all’Unità Nazionale si celebrino anche le nostre Forze Armate».

© RIPRODUZIONE RISERVATA