Cene aziendali di fine anno: possono nascondere tradimenti e infedeltà

Tali incontri extraconiugali sono spesso fugaci, ma in alcuni casi rischiano di trasformarsi in relazioni clandestine

Cene aziendali di fine anno: possono nascondere tradimenti e infedeltà
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Lunedì 19 Dicembre 2022, 12:22

Sono solitamente da “una botta e via” ma poi rischiano di diventare stabili. E almeno all'inizio sono difficili da scoprire. Hotel, motel e bed and breakfast sono i luoghi preferiti. Ma sono gettonati anche le toilette dei ristoranti e gli ascensori. Se però la relazione extra-coniugale diventa fissa, ci sono segnali che possono essere valutati. Tutti i consigli di uno dei massimi esperti in Italia di sicurezza e investigazioni: «Occhio alle cene aziendali».

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Nei giorni che precedono il Natale riunire la comunità lavorativa, attorno a un tavolo, per festeggiare le festività è una prassi ormai consolidata.

Ma è lì che la fedeltà coniugale viene messa a dura prova: «É una delle scuse principali per tradire», dice Christian Poltronieri, uno dei massimi esperti in Italia di sicurezza e investigazioni, «si dice al proprio partner di essere impegnati per salutare i colleghi e cenare con loro e invece si sfrutta quelle quattro-cinque ore per incontrarsi con il proprio amante. Stessa cosa vale per gli aperitivi con gli amici o l'acquisto di regali da mettere poi sotto l'albero. Scuse, appunto. Che spesso nascondono un tradimento che, nella maggior parte dei casi, è il classico una botta e via. Sono i tradimenti peggiori: durano poco, è vero, ma non lasciano tracce e sono difficili da scoprire. Tradimenti che riguardano uomini e donne senza distinzione».

Complice l'atmosfera natalizia dunque e, spesso, qualche drink di troppo, si abbassano i freni inibitori e la frittata è fatta: «Elementi questi», dice ancora Poltronieri, titolare dell’agenzia Delta SIS, «che inducono le persone a osare con un collega o una collega che vede sì tutti i giorni ma che, vestita in modo elegante e in un contesto particolare, assume un'immagine del tutto diversa. L'ambiente di lavoro inoltre favorisce e non poco perché viene vissuto come un mondo chiuso dal quale il partner può essere escluso con estrema facilità. Per di più, dopo due anni di pandemia e di isolamento relazionale, la tendenza è in aumento. Le persone hanno bisogno di contatto fisico, il che non giustifica ma offre una spiegazione plausibile. Hotel, motel e bed and breakfast sono i luoghi dove si consuma il tradimento. Ma attenzione anche alle toilette dei ristoranti, alle discoteche e persino agli ascensori: posti che rendono il tutto ancor più eccitante e trasgressivo».

Una botta e via che però può trasformarsi in relazione stabile: «A questo punto cambia tutto», afferma Poltronieri, «ma paradossalmente è il momento in cui il tradimento può venire a galla. Basta stare attenti a segnali che ricorrono sempre in questi casi: prima regola, controllare Whatsapp e, soprattutto, Telegram che si prestano in maniera ottimale per intessere relazioni fedifraghe. Prestare dunque attenzione massima alla quantità di messaggi ricevuti dal proprio partner, alle fasce orarie in cui arrivano, al fatto che, per rispondere, si allontana quatto quatto e fa il vago e, soprattutto, se non lascia mai il telefono incustodito o ci mette password impossibili da decifrare. Occhio, senza però dimenticare che fare questi controlli può dare sì indicazioni ma non è lecito, come prescrive il codice penale e una giurisprudenza molto consolidata in materia».

Ma i segnali non finiscono qui: un nuovo look, una particolare cura del proprio aspetto fisico, la scelta improvvisa di fare sport possono essere elementi da non trascurare: «La tecnologia se ben usata», ricorda Poltronieri, «aiuta le relazioni extra-coniugali ma la vecchia scuola non sbaglia mai. Quasi mai. Sono i dettagli a fare la differenza: sentire addosso al partner un profumo diverso dal solito, trovare dei capelli sconosciuti su abiti e sedili dell’auto, le famose macchie di rossetto sugli indumenti. Ma anche segni di contatti fisici sul corpo (come arrossamenti o graffi) oppure il fatto che appena rientrato a casa da una cena con i colleghi si precipiti in bagno a fare la doccia. Non dimentichiamo infine scontrini, ricevute, estratti conto che possono nascondere scomode e imbarazzanti verità».

Una relazione fedifraga spesso è fonte di rinnovamento per il traditore: l’autostima aumenta, ci si sente oggettivamente meglio, si vive in modo diverso, magari con la testa per aria. Potrebbe essere più accondiscendente o, per contro, più nervoso e irascibile. «Ma poi inevitabili», sostiene Poltronieri, «arrivano i sensi di colpa che possono portare a cercare di compensare il tradimento con maggiori attenzioni o con regali costosi che vengono fatti senza particolare motivo».

«Però attenzione a prendere per oro colato le guide per scoprire i tradimenti che si trovano in rete: a volte le informazioni raccolte», conclude Poltronieri, «possono farci giungere a conclusioni errate. Un esempio reale? Uomo, fuori sede per lavoro, cena da solo in pizzeria: dopo una prima pizza, non soddisfatto, ne prende una “baby” e una seconda bevanda. Paga ma in cassa gli rilasciano uno scontrino indicante due coperti. Probabile svista della cassiera. La moglie trova lo scontrino nei pantaloni da lavare. Se non avessimo avuto materiale foto/video a supporto il signore avrebbe passato dei brutti momenti. Per fortuna, gli è andata bene». A buon intenditore, poche parole.

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