Olivia Rodrigo, chi è la popstar che insidia il trono di Taylor Swift: nel 2024 il tour mondiale

Il suo nuovo album "Guts" ha sbancato Spotify con 626,6 milioni di ascolti

Olivia Rodrigo, chi è la popstar che insidia il trono di Taylor Swift: nel 2024 il tour mondiale
di Mattia Marzi
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Venerdì 15 Settembre 2023, 06:23

Tra le stelline del pop di nuova generazione, è l'unica in grado di contrastare lo strapotere di Taylor Swift. Lo dicono i numeri, che fanno di Olivia Rodrigo una temibile avversaria per la popstar dei record. Il nuovo album Guts, uscito lo scorso venerdì in tutto il mondo a distanza di due anni e mezzo dall'esordio dal 20 milioni di copie vendute con Sour, in una sola settimana ha totalizzato su Spotify 626,6 milioni di ascolti complessivi, 60 dei quali solo nelle prime ventiquattro ore dalla pubblicazione (il decimo debutto più alto sulla piattaforma per un album di un'artista femminile): le previsioni lo incoronano già come uno dei best seller della stagione discografica appena cominciata.

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CLAMOROSO

«Questo album rappresenta le difficoltà dell'affacciarsi alla vita adulta e il cercare di capire chi sono in questo punto della mia vita», racconta lei. Che fosse sulla buona strada per bissare il clamoroso successo del primo disco - gli 11 brani dell'album entrarono tutti nella top 30 della Hot 100 di Billboard, la classifica settimanale relativa ai singoli di maggiore successo negli Usa, rendendo Olivia la prima artista donna a piazzare contemporaneamente undici canzoni tra le prime trenta posizioni - lo si era intuito già quando lo scorso 10 luglio il singolo Vampire a sette giorni dall'uscita volò in testa alla hit parade statunitense, facendo della Rodrigo la prima artista della storia a conquistare la vetta con entrambi i singoli apripista dei suoi primi due album (anche Drivers license, primo estratto da Sour, nel 2021 era andato al primo posto della Hot 100). Non solo: il primo posto della classifica britannica conquistato dalla stessa Vampire la scorsa settimana ha reso la 20enne ex stellina Disney l'artista femminile con il maggior numero di singoli alla posizione numero uno nel Regno Unito in questo decennio.

DELUSIONE

Pazienza che martedì agli MTV Video Music Awards sia riuscita a conquistare solo uno dei sei premi per i quali era candidata, quello come Miglior Editing per il video di Vampire (sul palco ha ricreato la clip della canzone, nella quale l'allestimento di una sua finta esibizione viene distrutto da un incendio: chi non aveva visto il video ha pensato che si trattasse di un incidente in diretta), mentre Taylor Swift abbia consolidato con i 9 premi vinti il suo dominio: Olivia Rodrigo si rifarà il prossimo anno. Il verso di Vampire in cui si rivolge a una «sanguisuga» che ha cercato di trarre benefici dal suo successo sarebbe indirizzato proprio alla Swift, che prima le avrebbe permesso di citare un pezzo della sua Cruel Summer in Déjà Vu e poi avrebbe preteso di essere accreditata come co-autrice del brano, portando Olivia a rinunciare a milioni di proventi: «Non c'è niente da dire», taglia corto lei in un'intervista a Rolling Stone.

CALIFORNIA

Il tour mondiale con il quale presenterà ai fan i brani di Guts partirà il 23 febbraio da Palm Springs, in California. In Italia - da oggi anche le radio del nostro paese cominceranno a trasmettere il terzo singolo estratto dal disco, Get Him Back! - arriverà il 9 giugno 2024 all'UnipolArena di Bologna. Vendite a prova di pirateria: per acquistare i biglietti bisogna registrarsi sul sito ufficiale di Olivia Rodrigo (c'è tempo fino a domenica), poi i fan riceveranno un codice per accedere alla vendita vera e propria dal 21 settembre. La tournée sarà la consacrazione della star di origini filippine - da parte di padre - cresciuta ascoltando in cameretta i No Doubt e i Green Day e arrivata al successo passando per la serie tv di Disney Channel Bizaardvark.

ROCKSTAR

Il New York Times l'ha definita una «vera rockstar»: se già con i brani di Sour aveva riportato le chitarre nel pop, in Guts ha alzato un po' di più l'asticella. Nei 12 pezzi, da All-American Bitch a Teenage Dream, ci sono riferimenti alla musica rock alternativa (da Beck agli Smashing Pumpkins) al punk femminista che mamma Jennifer le faceva ascoltare da bambina. Guts significa «coraggio» ma anche «viscere»: «Mentre scrivevo Sour ero un esordiente con il cuore spezzato: mi sedevo al pianoforte per ore e mi sentivo sopraffatta dalle cose che volevo esprimere. Con questo disco mi sono concentrata di più sulla scrittura, evitando di prendermi troppo sul serio ed essendo più sfrontata con le parole».

 
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