A Pechino il genio di Rossini tra lirica e gastronomia

A Pechino il genio di Rossini tra lirica e gastronomia
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Sabato 3 Novembre 2018, 19:58
La doppia anima di musicista e di gourmet di Gioachino Rossini è stata l'inedita lettura
sviluppata in un evento tematico organizzato giovedì da ambasciata d'Italia e Istituto italiano di cultura di Pechino per ricordare i 150 anni dalla morte del compositore pesarese. Per meglio far conoscere l'amore del geniale artista per la buona cucina, la giornata s'è aperta con la conferenza «Gioachino Rossini, compositore e maestro nell'Olimpo dei gourmet», tenuta da Tommaso Lucchetti, professore dell'Università di Parma, e seguita dalla degustazione di assaggi tratti dai puntuali e ricchi ricettari rossiniani.

Il concerto «Rossini Opera Gala. Arie e Concertati tratti dallecOpere di Gioachino Rossini» è stato dedicato ai brani più noti delle opere del genio marchigiano grazie alla cooperazione col China National Center of Performing Art (Ncpa), il cui supporto ha consentito la presenza di grandi artisti italiani, cinesi e
internazionali.

«L'Italia è una superpotenza in campo culturale e musicale. Il concerto conferma come l'eccellente cooperazione con le autorità cinesi anche in questo importante settore ci consente di offrire eventi di altissimo livello e far apprezzare al pubblico di questo Paese il meglio della nostra produzione artistica», ha commentato il l'ambasciatore Ettore Sequi.

L'evento, vista il binomio rossniano di musica e gastronomia, ha inaugurato il ricco calendario di attività legato alla «Terza settimana della Cucina italiana in Cina» ed è stato il primo di una serie di appuntamenti programmati con il China National Center of Performing Art «per dare risalto alla straordinaria ricchezza della musica e dell'opera italiana».
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