CITTA' DI CASTELLO Ritorno in classe scandito dal megafono. Quello di Matteo Mignolini,

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Giovedì 8 Aprile 2021, 05:04
CITTA' DI CASTELLO Ritorno in classe scandito dal megafono. Quello di Matteo Mignolini, volontario Auser, responsabile del servizio Piedibus, che ogni mattina accompagna a scuola i bambini per vicoli e piazze del centro storico e li riporta a casa in sicurezza. In allegria e rigorosamente a piedi. Da tempo Matteo presta questo servizio, prelevando i piccoli dalle proprie abitazioni per condurli insieme a Lucrezia alle elementari San Filippo. Un'allegra e colorata carovana che, nonostante la prima mattina fredda e soleggiata, ha rappresentato il segnale di ripartenza fra i banchi di scuola, portando una ventata di serenità. «E' sempre un'emozione accompagnare i bimbi e vederli felici nel tornare quasi alla normalità», confessa Mignolini senza nascondere l'impegno e l'attenzione per «garantire la massima sicurezza ed il rispetto delle regole ora più che mai in questo periodo di pandemia». Sono una trentina gli studenti in erba (erano appena sette nel 2015) che prendono il Piedibus, pensato per coniugare le emissioni zero all'importanza di fare movimento. Ad ogni famiglia viene fornita una mappa con il dettaglio delle linee, le fermate e gli orari del servizio che funziona a prescindere dal meteo. Cappellino se c'è il sole, ombrello se piove, sciarpa se il termometro lo impone. Ieri mattina ad attendere i suoi allievi c'era il dirigente scolastico Massimo Belardinelli che ha parlato di «ultimo tratto di una strada, fa intravedere la luce in fondo al tunnel». W. Rond.
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