Molestò colleghe del supermercato pm chiede 5 anni

Molestò colleghe del supermercato pm chiede 5 anni
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Giovedì 4 Novembre 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 11:52

E' accusato di avere più volte molestato alcune colleghe del supermercato Conad di via Ezio dove lavorava e ieri è arrivata una richiesta di condanna a cinque anni e mezzo di carcere. Sul banco degli imputati, davanti al promo collegio penale del Tribunale di Latina presieduto da Gian luca Soana, Vincenzo Pinto, 56enne ex dipendente dell'esercizio commerciale, chiamato a rispondere di violenza sessuale e stalking.


L'uomo è stato denunciato da sette donne che lavoravano nello stesso punto vendita le quali hanno raccontato anche in aula come nel 2016 il collega le molestasse in maniera insistente e continuata: le avrebbe palpeggiate pronunciando frasi a sfondo sessuale, abbracciate e baciate contro la loro volontà durante l'orario di lavoro. Una situazione che aveva creato nelle vittime uno stato di ansia e la paura di rimanere sole con lui. Una delle vittime addirittura una sera lo ha trovato sotto la sua abitazione e le ha chiesto di salire.

n e in un caso ne ha aspettata una sotto casa chiedendole di poter salire. Le molestie hanno spinto le vittime a parlare con la direttrice del supermercato e poi a presentare una denuncia in Procura. E mentre è partita l'inchiesta che ha portato al suo rinvio a giudizio il 56enne è stato licenziato. Ieri nel corso della penultima udienza del processo a carico di Pinto, assistito dagli avvocati Luigi Di Mambro e Cristiano Montemagno.


Il pubblico ministero Giorgia Orlando ha concluso la sua requisitoria chiedendo una condanna a cinque anni e sei mesi di carcere, poi il rinvio all'udienza del 25 gennaio prossimo quando la parola passerà alla difesa prima che il Tribunale entri in camera di consiglio per la sentenza. Le sette vittime si sono costituite parte civile.
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