«Abusi in via Spezia» La Procura dispone sequestro preventivo

«Abusi in via Spezia» La Procura dispone sequestro preventivo
di Andrea Apruzzese
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Venerdì 18 Giugno 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Una palazzina infiocchettata come un regalo. Ma il nastro è quello bianco-rosso, con la scritta Polizia municipale. È accaduto due giorni fa a Latina, in via Modigliani, una traversa di via del Lido, all'angolo con via Spezia nel quartiere Q3, un'area residenziale, densa di villette di cooperative, accanto al Centro Morbella e alle spalle di un albergo.
I vigili urbani si sono mossi su indicazione della Procura della Repubblica, e non del Comune di Latina, presso il quale non risultano iter in merito. Gli agenti della Polizia municipale hanno apposto il nastro sull'intera recinzione a muretto che cinge la palazzina, lasciando liberi solo l'accesso pedonale e quello carrabile. La palazzina è un edificio di quattro piani fuori terra che affaccia su via Modigliani, e confina su due lati con altrettante zone verdi. È di recente realizzazione, essendo stata terminata non più di un paio di anni fa.
Sulla recinzione i vigili urbani hanno apposto anche i cartelli di legge, con la dicitura: «Opere edilizie sottoposte a sequestro preventivo, ex articolo 321 del Codice di procedura penale» e viene precisato che si tratta della «pertinenza di fabbricato condominiale», omettendo quindi la proprietà, in quanto si tratterebbe di un'area o struttura condivisa, mentre nella località viene precisato «via La Spezia angolo via Modigliani»; segue il nome del custode giudiziario, individuato nell'amministratore del condominio, di cui sono precisati gli estremi. Chiudono poi le usuali diciture di legge prestampate con le avvertenze alla tutela dell'oggetto posto sotto sequestro. Evidentemente sulla palazzina sono in corso accertamenti da parte dell'autorità giudiziaria, non si conoscono però i dettagli che hanno portato la Procura della Repubblica a disporre il sequestro preventivo.
An.Ap.
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