Il motivo per il quale si sarebbero resi protagonisti di un episodio del genere ancora non è chiaro, certo è che il tutto è stato portato all'attenzione della Procura minorile di Roma. Si tratta di cinque minorenni che si sarebbero accaniti contro i vetri e la recinzione di una scuola, ma sono stati scoperti, per questo sono stati denunciati. I protagonisti, o presunti tali della vicenda, come detto, sono tutti minori e tutti residenti a Sant'Elia Fiumerapido, dove, appunto, è stato registrato l'episodio di danneggiamento. A denunciare in stato di libertà i cinque giovanissimi del luogo, per il reato di danneggiamento aggravato e continuato in concorso di beni destinati alla collettività, sono stati i carabinieri della stazione di Sant'Elia, diretti dal capitano Silvio De Luca.
Tutto è cominciato qualche giorno fa quando i minori, stando alla ricostruzione dei carabinieri, si sarebbero resi responsabili della rottura di vetri e della rete di recinzione esterna di una scuola di Sant'Elia Fiumerapido. In poche ore gli addetti scoprono tutto, viene sporta denuncia per l'accaduto e partono le indagini. I militari della stazione decidono di approfondire, cominciano ad ascoltare alcune persone e a fare altri riscontri, per cui il cerchio si stringe attorno ai ragazzi, tutti minorenni, i quali, nel giro di pochi giorni, sono stati identificati e denunciati con l'accusa danneggiamento aggravato e continuato. Gli atti sono stati inviati alla Procura minorile di Roma per gli ulteriori accertamenti del caso, a breve, però saranno anche ripristinati i luoghi danneggiati, per cui tutto tornerà alla normalità e nella scuola quei vetri rotti e quella recinzione divelta sarà solo un brutto ricordo per quanti frequentano e vivono quotidianamente l'istituto in questione.
Vi.Ca.
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