Notte da incubo per l'imprenditore Giancarlo Tullio di Vallecorsa. Mentre stava dormendo nella sua villa attigua al nuovo centro benessere «Vitae», i banditi (tre, forse quattro) sono penetrati in casa dopo aver annullato il sistema di allarme, poi sono andati direttamente nella stanza da letto dove Giancarlo Tullio stava dormendo. «Mi sono accorto di qualche presenza estranea - racconta l'imprenditore - ma poco dopo non ho capito più nulla e mi sono svegliato alle 7 di mattina, trovando tutto a soqquadro».
Probabilmente i banditi hanno usato dello spray per addormentarlo. Ingente il bottino: 4 Rolex (del valore di 20 mila euro ciascuno) più oggetti d'oro e la Porsche parcheggiata in garage.
«Sono distrutto - aggiunge Giancarlo Tullio -, ma sono sicuro che qualcuno abbia visto qualcosa. Per questo offro una ricompensa di 5 mila euro a chi saprà fornirmi indicazioni utili per risalire ai banditi o, quanto meno, per recuperare la refurtiva».
Per raggiungere la villa e il Centro benessere, nella zona più alta di Vallecorsa, infatti, si deve per forza attraversare il paese e, dunque, qualcuno potrebbe aver visto transitare qualche auto sospetta. «Dall'accento - aggiunge Tullio - mi è sembrato di capire che fossero stranieri. In ogni modo la ricompensa servirà, appunto, a spingere chi sa, o ha visto qualcosa, a parlare».
I banditi hanno approfittato della circostanza che l'imprenditore era solo in casa, per cui è stato più facile addormentarlo e neutralizzare tutto l'impianto di allarme che circonda la villa. Sul posto, in mattinata, sono giunti i carabinieri della Compagnia di Frosinone per i rilievi: i militari hanno indirizzato le indagini vero le bande specializzate negli assalti in villa.
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